Giorgia Meloni esprime stupore per gli aiuti della Germania alle ONG per i migranti: potenziale aumento delle partenze.

La premier Giorgia Meloni ha inviato una lettera al Cancelliere tedesco Olaf Scholz per esprimere il suo stupore riguardo all’aiuto fornito dal governo tedesco alle ONG che si occupano dell’accoglienza dei migranti irregolari in Italia e dei salvataggi in mare. Meloni sottolinea che il governo italiano si sta impegnando attivamente per affrontare la pressione migratoria eccezionale, sia a livello interno che internazionale. La presidente menziona la visita della Presidente della Commissione Europea a Lampedusa e i progressi nell’attuazione del Memorandum d’intesa UE-Tunisia come esempi di questi sforzi.

Meloni esprime preoccupazione per il fatto che il governo tedesco abbia preso questa decisione senza coordinarsi con il governo italiano. Sottolinea che sarebbe più appropriato e giusto che l’assistenza ai migranti fosse fornita sul territorio tedesco anziché in Italia. Inoltre, evidenzia che la presenza delle imbarcazioni delle ONG in mare aumenta il numero di partenze di imbarcazioni precarie e aumenta il rischio di tragedie in mare.

La premier sostiene che gli sforzi finanziari delle nazioni dell’UE dovrebbero essere concentrati nella ricerca di soluzioni strutturali al fenomeno migratorio. Propone di lavorare a un’iniziativa dell’UE con i Paesi di transito della sponda sud del Mediterraneo, che richiederebbe meno risorse rispetto all’accordo con la Turchia.

Meloni conclude la lettera sperando di poter discutere di persona della questione al prossimo Vertice CPE e al Consiglio Europeo di Granada, il 5 e 6 ottobre.

Con questa lettera, la premier Meloni cerca di affrontare la questione dell’aiuto alle ONG da parte del governo tedesco in modo chiaro e diretto. Esprime le sue preoccupazioni riguardo alle conseguenze di questa decisione e propone alternative che potrebbero portare a soluzioni più efficaci e durature.