“Giuseppe Palamara patteggia a Perugia per reato di traffico d’influenze”
Il giudice per le udienze preliminari di Perugia ha accettato la richiesta di patteggiamento avanzata dalla difesa dell’ex magistrato Luca Palamara. Palamara è accusato di traffico d’influenze illecite per aver messo a disposizione di due imprenditori le sue funzioni e i suoi poteri in cambio di vari favori, tra cui un affare vantaggioso, l’uso gratuito di due scooter e soggiorni a Capri e Roma.
La richiesta di patteggiamento presentata dagli avvocati Benedetto Buratti e Roberto Rampioni, che aveva ricevuto il parere favorevole della procura di Perugia, è stata accolta dopo che l’accusa è stata modificata da corruzione per l’esercizio della funzione e in atti giudiziari a traffico di influenze illecite per Luca Palamara. Questa decisione segue quella del 30 maggio scorso, quando l’ex magistrato ha patteggiato una condanna a un anno, con pena sospesa, nell’ambito dell’inchiesta che lo coinvolgeva per i suoi rapporti con l’imprenditore Fabrizio Centofanti.
Il giudice ha invece deciso di rinviare a giudizio l’imprenditore Federico Aureli, che ha scelto di procedere con il rito ordinario. Il processo inizierà il 24 gennaio prossimo.
A Perugia è ancora in corso il processo che coinvolge Palamara e il magistrato Stefano Rocco Fava per rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio. Fava è anche accusato di accesso abusivo a un sistema informatico.