Giusy Versace: La determinazione di una biamputata che non si ferma davanti a nulla

La senatrice Giusy Versace, oggi 46enne, ha perso le gambe in un tragico incidente stradale nel 2005 quando aveva solo 28 anni. Nonostante questa terribile esperienza, è diventata la prima atleta italiana a correre con la doppia amputazione. Dopo essere stata eletta al Parlamento con Azione-Italia Viva, ha creato un intergruppo per la disabilità. Recentemente ha pubblicato delle foto su Instagram che la ritraggono ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma. In un’intervista al Corriere della Sera, ha spiegato cosa è successo.

Il 25 settembre, Giusy si è svegliata con un dolore insopportabile al moncone delle sue gambe artificiali. Da agosto aveva avuto dei problemi e tre anni fa era stata operata per rimuovere alcune schegge rimaste dall’incidente. Ha inviato una foto al suo medico che le ha consigliato di fare immediatamente una lastra. La situazione si è rivelata più grave del previsto e ha richiesto un’operazione urgente.

La madre di Giusy, eroicamente, è corsa a Roma per prendere alcune cose e si è ricoverata con lei. L’operazione è stata eseguita il giovedì e il lunedì successivo il fratello l’ha riportata a Milano. La madre è rimasta con lei per aiutarla, poiché senza di lei non riuscirebbe a fare nulla. Giusy racconta che i medici le hanno detto di vivere in modo più limitato, ma lei si chiede come sia possibile. Stanno cercando di rimettere la protesi, ma non sanno quando sarà possibile. Potrebbero doverla anche rifare. Forse tra un mese o un mese e mezzo.

Nonostante tutto, Giusy è determinata a non arrendersi. Sta cercando di imparare ad ascoltare meglio il suo corpo e ha ricevuto un grande sostegno e affetto da parte di tutti i messaggi che le sono arrivati. Ammette di non averli ancora finiti di leggere. Non sa quando si riprenderà completamente, ma è determinata a non fermarsi. Anche se è costretta a rallentare, non può promettere di fermarsi del tutto. La vita è troppo bella per rinunciare.