Gramellini: Il mio passaggio a La7 non è motivato da ragioni politiche
Massimo Gramellini ha deciso di passare dalla Rai a La7 per motivi puramente professionali, senza alcun coinvolgimento politico. Ha sottolineato questo punto durante la presentazione del suo nuovo programma “In altre Parole” alla Casa del Cinema di Roma. Dopo sette anni di conduzione in access prime time, Gramellini ha accettato la sfida di condurre un programma in prima serata su La7.
Il giornalista fa anche una precisazione importante: durante il suo periodo alla Rai, è sempre stato libero di esprimere le sue opinioni e nessuno lo ha mai censurato. Quindi, la sua scelta di cambiare emittente non è stata influenzata da restrizioni o pressioni politiche.
Questa decisione rappresenta una nuova tappa nella carriera di Gramellini, che si è guadagnato una solida reputazione nel mondo del giornalismo. Il suo nuovo programma su La7 promette di offrire ai telespettatori un’esperienza coinvolgente in prima serata.
In conclusione, Massimo Gramellini ha spiegato che il suo passaggio da Rai a La7 è stato determinato da ragioni professionali e non politiche. Ha sottolineato la sua libertà di espressione durante il suo periodo alla Rai e ha accettato la sfida di condurre un programma in prima serata su La7. Il suo nuovo programma “In altre Parole” promette di essere un’esperienza televisiva interessante per il pubblico.