Grillo Jr: Emozioni in aula durante il processo

Una giovane ragazza ha testimoniato in un’udienza “drammatica” riguardante un presunto caso di violenza sessuale di gruppo avvenuto nel luglio 2019 in Costa Smeralda. La ragazza ha raccontato di una serata iniziata come divertimento con un’altra ragazza, entrambe diciannovenni, ma che secondo l’accusa si è conclusa con una violenza sessuale. L’accusa riguarda Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, e tre suoi amici. Tutti e quattro sono accusati di violenza sessuale di gruppo, anche se hanno sempre negato l’accusa sostenendo che il sesso era consensuale.

Durante l’udienza, che si è svolta a porte chiuse, è stata ascoltata una delle ragazze, chiamata ‘Roberta’, che ha affermato di essere stata vittima di video e foto oscene mentre dormiva. Secondo la Procura, i giovani avrebbero fotografato la ragazza con pose oscene. Tuttavia, i ragazzi hanno giustificato i video e le foto come uno scherzo privo di intenti sessuali. Uno dei ragazzi, Francesco Corsiglia, non è coinvolto nell’episodio delle foto ma è accusato di violenza sessuale insieme agli altri.

La deposizione della ragazza è stata definita “drammatica” dalla sua avvocata, Giulia Bongiorno, che ha sottolineato il dolore e la sofferenza delle ragazze. Durante la deposizione, la ragazza si è commossa quando ha dovuto ricostruire l’episodio. La sua testimonianza è stata descritta come particolarmente efficace e lucida.

Nel frattempo, c’è stato uno scontro tra i legali e il collegio giudicante riguardo alle richieste della difesa. La difesa di Francesco Corsiglia ha chiesto il rinvio del processo e la riapplicazione di un altro giudice che era stato trasferito altrove. Tuttavia, la richiesta è stata respinta dai giudici.

Il processo proseguirà con il controesame della giovane e riprenderà domani mattina. La testimonianza della ragazza è stata considerata una pietra angolare nella ricostruzione dell’episodio.