Gue Pequeno critica i Maneskin per le vendite discografiche basse
Il rapper Guè Pequeno ha scatenato una polemica sui social con le sue parole riguardo ai Maneskin, definendoli “finti trasgressivi”. Sebbene riconosca il successo della band durante i concerti, secondo il cantante nessuno acquista realmente i loro dischi. Il video del podcast Growing up Italian, in cui Guè ha espresso la sua opinione, è diventato virale sui social, suscitando reazioni da parte dei fan del gruppo rock. Tuttavia, come sappiamo, Cosimo Fini, noto come Guè, non ha mai avuto paura di esprimere i suoi pareri musicali e non sembra intenzionato a ritrattare le sue parole. Vediamo nel dettaglio cosa ha detto.
Guè Pequeno critica i Maneskin: “Riempiono gli stadi, ma chi ascolta i loro album?”
Il rapper Guè Pequeno ha espresso senza mezzi termini la sua opinione sulla band guidata da Damiano David. “I Maneskin non vendono dischi a nessuno. Riempiono gli stadi, ma non vendono dischi”, ha dichiarato il cantante. L’intervistatore ha poi provocato dicendo: “Non conosco nessuno che li ascolti”. Guè ha risposto: “Ma riempiono gli stadi, basta aprire Instagram e vedrai la figlia di Angelina Jolie al loro concerto”. Secondo Fini, la chiave del loro successo sarebbe l’uso dell’inglese nelle canzoni, che ritiene più adatto alla musica rap. Tuttavia, lui stesso non si è mai cimentato a scrivere testi in lingua inglese…
Guè Pequeno divide gli utenti sui social con le sue parole sulla musica dei Maneskin
Non è la prima volta che Guè Pequeno suscita l’ira dei fan dei Maneskin. In passato, il cantante li ha definiti “finti trasgressivi”. I baci, la nudità e gli outfit audaci nei loro videoclip, secondo lui, sarebbero diventati qualcosa di banale e ripetitivo. I social si sono divisi tra chi difende Guè e chi sostiene la band. Alcuni commenti a riguardo sono: “Devo dare ragione a Guè Pequeno”, “Inoltre, ormai gli stream hanno più valore delle copie vendute. Gli ascolti sulle piattaforme vengono considerati come vendite effettive”. Tuttavia, c’è chi critica Guè dicendo: “Con l’età sta perdendo, oltre alla carriera, anche gli argomenti”.
