I problemi dei sovranisti danneggiano la candidatura di Franco alla Bei
Giancarlo Giorgetti ha deciso di portare con sé Daniele Franco a Santiago de Compostela, convinto che sia la persona giusta per la presidenza della Banca europea degli investimenti (Bei). Durante il viaggio, si sono strette di mano, si sono dati pacche sulle spalle e hanno chiacchierato davanti a un caffè, per far capire a tutti che Franco è la scelta ideale. Alcuni presenti già conoscevano Franco, mentre altri sono stati presentati da Giorgetti stesso, dimostrando così il suo impegno personale. Giorgetti ha voluto ricambiare un favore che Franco gli aveva fatto in passato, quando era stato lui a garantire il suo sostegno come vicesegretario leghista. Inoltre, Giorgetti ha considerato anche l’aspetto della dignità politica, poiché se la candidatura di Franco non avesse successo, l’Italia perderebbe un posto nelle nomine europee. Questo sarebbe un duro colpo per il governo, che punta sulla negoziazione “a pacchetto” per difendere gli interessi nazionali a Bruxelles.