Il declino della produzione di cozze e vongole a causa del granchio blu
Il granchio blu sta causando seri problemi all’economia ittica italiana. Attualmente, il danno economico causato da questa nuova specie si aggira intorno ai 100 milioni di euro, ma se non si interviene in modo deciso, potrebbe arrivare a un miliardo di euro nei prossimi tre anni. A segnalarlo è Fedagripesca-Confcooperative, che sostiene che durante i mesi estivi abbiamo già perso più del 50% della produzione di vongole e cozze. Ma il problema non riguarda solo i prodotti pronti per la commercializzazione, il granchio blu attacca anche i pesci appena nati di acciughe e sardine, mettendo a rischio le produzioni future.
La situazione è così grave che stiamo esaurendo le scorte di vongole e cozze e a novembre la produzione si fermerà completamente perché non ci sono più semi per le prossime tre annate. Questo effetto a catena potrebbe portare a un deficit di quasi un miliardo di euro nel settore ittico nei prossimi tre anni, se non si riesce a invertire la tendenza. Questa stima tiene conto delle mancate vendite, dei danni agli impianti e dei costi sostenuti per lo smaltimento dei granchi pescati, senza considerare l’impatto sul settore della ristorazione.
L’Italia è il primo produttore europeo e il secondo a livello mondiale di vongole veraci, con una raccolta annuale di 50.000 tonnellate. La produzione di cozze è più altalenante, oscillando tra le 50.000 e le 80.000 tonnellate nell’ultimo decennio, concentrata per oltre il 90% in sei regioni. Emilia-Romagna, Veneto e Puglia sono le regioni che producono la maggior parte delle cozze in Italia, rappresentando il 72% del volume totale.
È fondamentale affrontare questa emergenza in modo tempestivo e adeguato, altrimenti il settore ittico italiano subirà danni irreparabili. Sono necessarie misure urgenti per contenere la diffusione del granchio blu e per sostenere gli operatori del settore. Solo così potremo salvaguardare la produzione di vongole e cozze e garantire la continuità di un’importante filiera economica.
