Il Decreto Energia: Bonus benzina, bollette e fondo supplenze. Ecco le novità.

Maggiore sostegno per le famiglie meno abbienti: la social card Dedicata a te vedrà un aumento del finanziamento da 500 a 600 milioni di euro entro il 2023. Questi fondi saranno destinati a un bonus benzina che potrà essere utilizzato dai titolari della social card, ovvero le famiglie con un ISEE fino a 15 mila euro, a causa dell’aumento dei prezzi dei carburanti. Si prevede che circa 1,3 milioni di nuclei familiari beneficeranno di questo bonus. Questa è solo una delle misure contenute nella bozza del Decreto Energia, che sarà discusso dal Consiglio dei ministri il prossimo 25 settembre. Il decreto, composto da 12 articoli, prevede anche interventi per contrastare l’inflazione e la diminuzione del risparmio.

La social card Dedicata a te permetterà di acquistare diversi beni, inclusi i carburanti, grazie a un finanziamento aggiuntivo di 100 milioni di euro che coprirà anche il bonus benzina. Secondo le prime indiscrezioni, il contributo mensile sarà di 80 euro, caricato direttamente sulla carta a partire da ottobre. Inoltre, il bonus bollette per luce e gas, riservato alle famiglie meno abbienti, sarà confermato anche per il quarto trimestre dell’anno. Sarà inoltre prorogata fino alla fine dell’anno l’esenzione degli oneri generali di sistema per il gas. Nel mese successivo all’approvazione del decreto, verranno definiti l’importo del beneficio aggiuntivo per ogni nucleo familiare e le modalità di accredito per le imprese autorizzate alla vendita di carburanti che aderiscono a piani di contenimento dei costi alla pompa. Questo sarà stabilito attraverso un decreto emesso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con il ministero dell’Economia e delle Finanze e il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

La bozza del decreto prevede anche l’estensione di tre mesi delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni, fino alla fine dell’anno. Inoltre, sono stati stanziati 55 milioni di euro per pagare tempestivamente le supplenze scolastiche. È previsto uno sconto sulle sanzioni per coloro che regolarizzeranno violazioni relative a ricevute fiscali, scontrini o fatture commesse tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023. Sarà possibile regolarizzare la propria posizione entro il 15 dicembre pagando parzialmente le multe con un importo minimo. Infine, sono state prorogate di due mesi (da ottobre a dicembre) le commissioni consultive tecnico-scientifiche e il Comitato prezzi e rimborso dell’Aifa.

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