Il nuovo team di direzione di Libero: Mario Sechi come direttore responsabile e Daniele Capezzone come direttore editoriale
Mario Sechi è stato nominato nuovo direttore responsabile di Libero, ma non è l’unica novità per il quotidiano. Infatti, Daniele Capezzone è stato scelto come nuovo direttore editoriale, mentre nel team degli editorialisti sono state introdotte quattro nuove firme: Pietrangelo Buttafuoco, Annalisa Chirico, Giordano Bruno Guerri e Marco Patricelli.
Secondo quanto dichiarato da Editoriale Libero Srl, Libero è considerato un “cantiere aperto”. L’editore ha espresso il suo ringraziamento ad Alessandro Sallusti e Vittorio Feltri per i risultati eccellenti ottenuti e per la loro voce libera e controcorrente. Allo stesso tempo, augura buon lavoro alla nuova direzione, chiamata a confrontarsi con i rapidi e profondi cambiamenti nel settore dell’editoria.
In questo contesto, Libero intende ampliare la sua già significativa presenza digitale, lanciando nuovi progetti e format editoriali. L’obiettivo è quello di mantenere viva l’identità e la vivacità intellettuale che hanno caratterizzato il giornale sin dalla sua fondazione, avvenuta 23 anni fa per mano di Vittorio Feltri.
La nomina di Mario Sechi come direttore responsabile di Libero rappresenta quindi un passo importante per il giornale, che continua a evolversi e ad adattarsi ai cambiamenti del settore dell’editoria. La scelta di Daniele Capezzone come direttore editoriale contribuirà a consolidare la struttura editoriale del quotidiano, mentre l’ingresso di quattro nuovi editorialisti arricchirà la varietà di argomenti trattati e di punti di vista offerti ai lettori.
L’aumento della presenza digitale di Libero attraverso l’introduzione di nuovi progetti e format editoriali riflette la crescente importanza dei mezzi digitali nel panorama dell’informazione. Con questa strategia, Libero spera di attrarre un pubblico sempre più vasto e di raggiungere una maggiore diffusione delle sue idee e dei suoi contenuti.
In conclusione, la nomina di Mario Sechi come direttore responsabile di Libero e le altre modifiche apportate alla direzione e al team dei giornalisti rappresentano un passo significativo per il quotidiano. Queste nuove figure e iniziative sono finalizzate a mantenere la rilevanza e la vitalità di Libero all’interno del panorama mediatico italiano, affrontando le sfide poste dai cambiamenti nell’editoria e sfruttando al massimo le opportunità offerte dal mondo digitale.