Il patto anti-inflazione di Meloni e Urso: un carrello tricolore per le famiglie dal 1° ottobre – Il video
Un nuovo patto anti-inflazione è stato firmato a Palazzo Chigi, con l’obiettivo di scontare del 10% i prodotti alimentari e beni di prima necessità. Questa iniziativa coinvolgerà circa 25 mila punti vendita in tutta Italia per una durata di tre mesi, a partire dal primo ottobre. Secondo Giorgia Meloni, se l’esperimento avrà successo, si lavorerà per prolungare l’iniziativa. Il protocollo si basa sulla collaborazione tra produttori, distributori ed esercenti. Se uno di questi non rispetterà l’impegno e alzerà i prezzi, lo sconto finale sarà annullato. A gennaio si valuterà se i cittadini avranno effettivamente beneficiato delle riduzioni dei prezzi su vari prodotti, come pasta, carne, passata di pomodoro, zucchero, latte, uova, riso, sale, farina, cereali, saponi, detergenti, pannolini e farmaci di largo consumo.
Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha sottolineato che questo patto rappresenta un passo importante nella strategia del governo per combattere l’inflazione. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha lodato l’impegno di tutto il sistema Italia nel collaborare con il governo per controllare i prezzi dei prodotti di consumo e aiutare le famiglie, soprattutto quelle in difficoltà. Urso ha inoltre evidenziato che questa iniziativa inizia a ottobre e comprende tutto il periodo natalizio per onorare una festività religiosa importante.
Tuttavia, l’Unione nazionale consumatori ha criticato duramente questa iniziativa. Il presidente Massimiliano Dona la definisce “uno spettacolo scadente” e sostiene che si tratta di un patto senza obblighi, che si basa solo sulla buona volontà dei firmatari. Dona sostiene che sia solo un tentativo di aumentare i consumi in vista del Natale e critica il fatto che si stia approfittando del fatto che l’inflazione di quest’anno è inferiore rispetto all’anno scorso. Secondo Dona, il calo dell’inflazione sarà solo un effetto ottico e non un vero successo.