Il Presidente Zelensky invita il Papa a visitare Kiev: “Sarei felice della sua presenza”
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito il suo invito al Papa Francesco a visitare Kiev, sottolineando l’importanza di concentrarsi sulle questioni umanitarie, in particolare sul ritorno dei bambini deportati in Ucraina dalla Russia. Zelensky ha espresso il suo desiderio di avere il sostegno dell’Italia su questo tema.
Tuttavia, Zelensky si è mostrato scettico riguardo alla possibilità di raggiungere la pace, accusando la Russia di non essere interessata a una soluzione pacifica e sostenendo che il presidente russo Vladimir Putin farà saltare qualsiasi negoziato perché vuole continuare a occupare l’Ucraina. Nonostante il coinvolgimento del Vaticano e della Turchia, Zelensky ha affermato che nessuno è riuscito a raggiungere un accordo a causa della mancanza di volontà della Russia.
Zelensky ha sottolineato l’importanza di fare tutto il possibile per porre fine a questa guerra, non solo in Ucraina, ma in tutto il mondo, per garantire il rispetto dell’integrità territoriale e della vita umana. Ha espresso la sua fiducia nell’appoggio degli Stati Uniti e dell’Unione europea, ringraziando il presidente Biden e i leader dell’UE per il loro sostegno.
Zelensky ha affermato che l’Ucraina non ha intenzione di arrendersi e che la Russia è più debole rispetto all’inizio della guerra. Ha respinto la minaccia nucleare della Russia, definendola una manifestazione di debolezza. Ha ribadito l’importanza che i loro alleati non si stanchino e rimangano motivati.
Quanto al futuro dell’Ucraina, Zelensky ha dichiarato che sicuramente farà parte dell’Unione europea. Ha espresso gratitudine a Giorgia Meloni, con cui ha un rapporto basato su valori comuni, e ha sottolineato l’importanza di mantenere buoni rapporti con l’Italia nonostante le sfide che il paese affronta a causa della campagna della Russia per distruggere le relazioni tra le nazioni europee e mondiali.