Il PSG lascia perdere Kang In Lee: il calciatore cerca di evitare il servizio militare di 21 mesi
Il Paris Saint-Germain (PSG) ha recentemente acquistato il talentuoso calciatore Kang In Lee per la cifra di 22 milioni di euro. Tuttavia, sia il club che il giocatore sapevano già che il mese di settembre sarebbe stato diverso dal solito. Come riportato da ‘Le Parisien’, infatti, il PSG ha deciso di lasciare partire Lee per i Giochi Asiatici, che avranno inizio il prossimo 23 settembre. L’obiettivo è quello di evitare i 21 mesi di servizio militare obbligatorio in Corea del Sud, anche se questa potrebbe non essere una soluzione sufficiente.
Infatti, l’unico modo per evitare il servizio militare è quello di ottenere un risultato eccezionale nello sport, vincendo direttamente i Giochi. Un esempio di ciò è stato Heung Min Son nel 2018, che ha pianto di gioia dopo aver sollevato il trofeo, consapevole che stava evitando il servizio militare sudcoreano. In Corea del Sud, infatti, l’oro ai Giochi Asiatici o una medaglia olimpica sono gli unici modi per eludere questo obbligo nazionale.
Quindi, per Kang In Lee, partecipare ai Giochi Asiatici rappresenta una grande opportunità per evitare il servizio militare e continuare la sua carriera nel calcio. Il PSG ha deciso di concedergli questa possibilità, sperando che il giovane calciatore possa raggiungere l’obiettivo di vincere i Giochi e così evitare il servizio militare.
Resta da vedere se Lee riuscirà nell’impresa, ma è chiaro che il PSG crede nel suo talento e nella sua capacità di raggiungere grandi traguardi nello sport. I Giochi Asiatici saranno una sfida importante per lui, ma anche un’opportunità per dimostrare il suo valore e ottenere una vittoria che gli permetterebbe di continuare a giocare a calcio senza dover adempiere all’obbligo militare.
In conclusione, il PSG ha deciso di lasciare partire Kang In Lee per i Giochi Asiatici, nella speranza che possa vincere il torneo e così evitare il servizio militare obbligatorio in Corea del Sud. Solo una vittoria ai Giochi o una medaglia olimpica possono permettere ai calciatori sudcoreani di eludere questo obbligo nazionale. Ora sta a Lee dimostrare il suo talento e la sua determinazione per raggiungere questo importante obiettivo.