Il Real Madrid cerca un sostituto per Ancelotti sulla panchina

Il Real Madrid ha annunciato il suo nuovo allenatore per la prossima stagione: Xabi Alonso prenderà il posto di Carlo Ancelotti, che diventerà il ct del Brasile. Secondo quanto riportato da ‘Marca’, l’ex centrocampista di 42 anni ha superato Raul, icona del Real, per il ruolo di allenatore, mettendo così fine alle voci che circolavano nelle ultime settimane riguardo a una possibile promozione di Raul dal Real Madrid Castilla.

Dopo aver trascorso cinque stagioni come giocatore al Real Madrid, Xabi Alonso potrebbe fare ritorno a Madrid come allenatore. La sua esperienza spagnola da giocatore è stata molto positiva, con la vittoria di due Coppe del Re, un campionato, una Supercoppa Nazionale, una Champions League (la decima del Real Madrid) e una Supercoppa Europea. Ora, Alonso spera che anche la sua esperienza da allenatore possa essere altrettanto positiva, se il suo passaggio al Real Madrid si concretizzerà. Attualmente, Alonso allena il Bayer Leverkusen, dove ha portato la squadra dal penultimo posto in classifica a un sesto posto e ha raggiunto le semifinali di Europa League.

Nel frattempo, Ancelotti sta affrontando le critiche dopo la sconfitta nel derby con l’Atletico. “Le critiche fanno parte del lavoro dell’allenatore. Quando guidi il Real Madrid e le cose non vanno bene, è normale che ci siano critiche. Detto questo, devo valutare le cose che non stiamo facendo bene; sono poche, ma dobbiamo lavorare su questi aspetti. Secondo me, finora abbiamo fatto bene e dobbiamo continuare così. Rispetto tutte le opinioni, ma devo valutare le cose in modo equilibrato e fortunatamente ci riesco. Sono una persona tranquilla, con la capacità di valutare le cose. Mettere in discussione una squadra che ha vinto sei partite su sette mi sembra eccessivo”, ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa prima della partita di Liga contro il Las Palmas.

Ancelotti ha anche commentato le voci su Xabi Alonso: “Lo conosco perché l’ho avuto come giocatore. Ha una grande conoscenza del calcio e sta facendo grandi cose al Leverkusen. Auguro a lui, come a Raul o Arbeloa, di allenare un giorno il Real Madrid. Perché è il miglior club e sono molto affezionato a loro”.

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