Il santo del giorno: Matteo – 21 settembre

Oggi, il 21 settembre, si celebra la festa di San Matteo. In questo giorno speciale, vogliamo parlare di come Matteo, anche conosciuto come Levi, è stato colpito dal messaggio di Gesù Cristo.

Gesù, trovandosi a Cafarnao, ha stupito e ammirato la gente con i suoi insegnamenti e miracoli. Le parole di Gesù hanno raggiunto anche le orecchie di Matteo, che è rimasto profondamente colpito da ciò che ha sentito.

Secondo Origene, uno degli antichi padri della Chiesa, Matteo è stato il primo a scrivere uno dei quattro vangeli che sono stati accettati senza contestazione nella Chiesa di Dio. Prima di diventare apostolo di Gesù, Matteo era un pubblicano, un esattore delle tasse. Il suo vangelo è stato scritto in lingua ebraica ed era destinato a coloro che si erano convertiti dal giudaismo alla fede cristiana.

Matteo ha scritto il suo vangelo con l’intento di dimostrare che Gesù di Nazaret è il messia promesso nelle Scritture ebraiche. Egli desiderava mostrare al suo pubblico, che era familiare con le tradizioni ebraiche, che Gesù era il vero salvatore e che tutte le profezie si stavano avverando in lui.

La testimonianza di Matteo è preziosa per comprendere la vita e l’insegnamento di Gesù. Il suo vangelo ci permette di conoscere meglio la storia di Gesù e il suo scopo divino.

Oggi, mentre celebriamo San Matteo, riflettiamo sulla sua testimonianza e riconosciamo l’importanza di Matteo nel diffondere il messaggio di Gesù a tutte le persone di fede. La sua scrittura ci ispira a cercare una relazione più profonda con Dio e a vivere secondo i suoi insegnamenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Occhioche.it -Ktp.Agency - Copyright 2024 © Tutti i diritti riservati. Giornale Online di Notizie di KTP.agency | Email: info@ktp.agency | CoverNews by AF themes.