Imprese del Nord sollecitano il governo a evitare misure elettorali nella Manovra: l’avviso
Il governo Meloni deve dimostrare di prendere decisioni sagge a favore delle imprese, evitando di fare compromessi solo per scopi elettorali. Questo è ciò che sostiene Giovanna Ricuperati, presidente di Confindustria Bergamo. In un momento in cui le risorse sono limitate, è fondamentale che il governo faccia scelte oculate. La priorità deve essere data agli investimenti, in modo che le imprese possano generare valore aggiunto.
Abbiamo intervistato alcuni imprenditori per capire se è vero, come riportato all’estero, che il rapporto tra il governo e i mercati e le imprese si sia deteriorato. “È vero che stiamo vivendo una fase di rallentamento. Nel nostro distretto, il 40% delle aziende sta sospendendo o riducendo drasticamente gli investimenti”, afferma Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto est, che rappresenta le province di Venezia, Padova, Rovigo e Treviso e produce un PIL aggregato di circa 86 miliardi di euro.
È per questo che la legge di Bilancio sarà un momento cruciale: ci aspettiamo che vengano adottate misure a sostegno delle imprese. Non solo il ripristino del programma Industria 4.0, ma anche la capacità di utilizzare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in modo che le imprese possano sostituire i comuni che non sono in grado di spendere. Inoltre, è necessario un taglio strutturale del cuneo fiscale.
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