Incontro segreto tra Putin e Kim Jong-un in Russia: ecco cosa sappiamo

Kim Jong-un è attualmente in Russia per un importante incontro con Vladimir Putin. Il leader della Corea del Nord è arrivato in treno da Pyongyang e l’incontro avverrà nell’estremo oriente russo. Putin si trova attualmente a Vladivostok, dove partecipa al Forum economico orientale. Non è ancora chiaro dove esattamente si svolgerà l’incontro, poiché la sede ufficiale non è stata resa nota.

Durante il vertice, i due leader avranno un faccia a faccia e, secondo quanto riportato dall’agenzia Tass, non è prevista una conferenza stampa al termine dell’incontro. Tuttavia, è previsto un pranzo ufficiale con la partecipazione di delegazioni di entrambi i paesi.

Putin e Kim discuteranno principalmente della cooperazione bilaterale tra Russia e Corea del Nord in vari settori. Inoltre, affronteranno anche questioni relative alla situazione nella regione e si concentreranno su questioni internazionali. Naturalmente, l’argomento delle armi sarà al centro dell’attenzione: si dice che la Corea del Nord fornirà armamenti e munizioni alla Russia per il conflitto in corso in Ucraina. In cambio, Pyongyang potrebbe ricevere tecnologia per migliorare i sistemi di lancio dei missili, in particolare quelli utilizzati sui sottomarini. Inoltre, potrebbe essere discussa la possibilità di supporto per lo sviluppo di tecnologia da applicare ai satelliti.

Gli Stati Uniti sono preoccupati per un possibile accordo sugli armamenti tra Russia e Corea del Nord, come ha riconosciuto il portavoce del Dipartimento della Difesa, generale Patrick Ryder. In particolare, la Corea del Nord produce pezzi di artiglieria che possono essere utilizzati immediatamente dalle forze russe, poiché compatibili con i mezzi e gli equipaggiamenti utilizzati in Ucraina. Queste forniture non cambierebbero significativamente il quadro delle operazioni belliche, ma risolverebbero parzialmente alcuni problemi di rifornimento. Gli Stati Uniti hanno invitato ripetutamente Kim Jong-un a rispettare gli impegni assunti pubblicamente e a non diventare un partner della Russia nel conflitto.

Secondo la Tass, sia la Russia che la Corea del Nord non sono interessate alle dichiarazioni degli Stati Uniti. Se necessario, la Russia è disposta a discutere con la Corea del Nord anche delle sanzioni adottate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I contatti tra i due leader continueranno come pianificato fino alla fine dell’anno. Al momento, l’agenda di Putin non prevede incontri con leader occidentali, poiché tali appuntamenti non sono considerati necessari al momento.

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