Inizia il festival leghista a Pontida: un evento per tutte le età da 25 a 60 anni
Un panorama spettacolare si apre davanti ai nostri occhi, con decine di pullman che stanno ancora parcheggiando. Queste sono state le prime parole pronunciate da Matteo Salvini, segretario della Lega, dal palco di Pontida. Prima dell’inizio della manifestazione, Salvini ha girato per il pratone, scattando selfie con i militanti e augurando loro una bellissima giornata.
L’evento della Lega è stato aperto da un video-omaggio ai militanti scomparsi. Tra le persone ricordate, c’è stata anche Maria Teresa Maglie, accolta con un grande applauso dalla folla radunata sul pratone. Durante la manifestazione, verranno resi omaggi alla memoria di Roberto Maroni e Silvio Berlusconi, come annunciato dal partito.
La richiesta di fermare l’immigrazione è quella che si alza più forte dalla platea, in attesa dell’inizio della manifestazione che avrà come ospite Marine Le Pen. Sulla leader del Rassemblement National, i militanti della Lega sono divisi: alcuni evitano di dare un giudizio politico, limitandosi a una battuta sull’aspetto fisico, mentre altri la applaudono come una grande donna, una grande lottatrice, con cui hanno molte cose in comune.
Livio Ghidelli, venditore ambulante brianzolo e membro della Lega dal 1986, ha scelto di indossare una maglia che chiede il blocco navale e la cessione di Lampedusa all’Africa. Secondo Ghidelli, l’isola ha rappresentato un costo elevato per l’Italia negli ultimi vent’anni, non solo in termini economici ma anche per la qualità della vita. Ghidelli sostiene che il problema non sarebbe risolto se Salvini tornasse al ministero dell’Interno, a causa dell’Europa sinistroide che sta mettendo in ridicolo il governo italiano.
Gigi, leghista bergamasco che non ha mai saltato un raduno di Pontida dal 1990, afferma che la Lega potrà fare qualcosa solo se si cambierà qualcosa a Bruxelles, poiché è da lì che viene l’ordine. Ciso, 72enne della Franciacorta, iscritto alla Lega da 13 anni, sostiene che bisogna avere una nave pronta per riportare indietro i migranti appena arrivano. Ciso evidenzia il costo che rappresentano, soprattutto i minori non accompagnati.
Mentre il tema dei migranti unisce il pubblico di Pontida, non è altrettanto per il Ponte sullo Stretto di Messina. La delegazione della Lega calabrese si è presentata con delle maglie che sostengono il ponte, ma molti militanti padani non sono d’accordo. Ritenendo più utile costruire bretelle e tangenziali al Nord, alcuni ritengono che un ponte sullo stretto sia inutile.