Innovatec: L’obiettivo è agire su tutta la catena di valore della sostenibilità
Oggi è stato presentato il piano di sviluppo 2024-2026 del Gruppo Innovatec, che stabilisce gli obiettivi delle sue due divisioni, ossia quella dei servizi ambientali e dell’economia circolare e quella dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili. L’obiettivo è agire su tutta la catena del valore nel settore della sostenibilità e della transizione ecologica.
Il piano prevede due strategie principali: facilitare la transizione energetica per i clienti fornendo strumenti per una decarbonizzazione progressiva delle loro attività e affermare la posizione di leader del Gruppo nella circolarità, creando impianti per il recupero di materia generata nel ciclo dei rifiuti e fornendo servizi integrati di Epr attraverso la creazione di consorzi di filiera.
Per raggiungere questi obiettivi, il piano prevede investimenti totali di circa 80 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro destinati a fusioni e acquisizioni. Inoltre, si prevede di valorizzare la propria pipeline fotovoltaica sia attraverso la vendita degli impianti realizzati a terzi sia diventando gestore di tali impianti, fornendo energia a imprese, famiglie e comunità energetiche.
Il Ceo di Innovatec, Pietro Colucci, ha spiegato che l’azienda ha acquisito diverse società negli ultimi anni, che le hanno permesso di diventare una holding non operativa che controlla due sub-holding: Haiki+ per l’economia circolare e Genkinn per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Colucci ha anche sottolineato il posizionamento di Innovatec nei due settori in cui opera, entrambi parte dell’industria CleanTech. Per quanto riguarda l’economia circolare, l’azienda è un importante player che continuerà a crescere in un settore che si sta polarizzando verso grandi gruppi. Per quanto riguarda la transizione energetica e le energie rinnovabili, Innovatec si pone come una utility di nicchia, focalizzandosi sullo sviluppo e sull’efficientamento energetico e puntando a distribuire energia autoprodotta verde e digitale nelle comunità energetiche.
Infine, Colucci ha spiegato il motivo del suo ritorno nell’azienda quotata in Borsa, affermando di essere arrivato in Innovatec per creare un percorso di transizione e di non aver previsto di assumere ruoli operativi. Tuttavia, avendo ideato personalmente questo modello di business circolare, non poteva rimanere in disparte e ha voluto spiegare le ragioni dietro a questo percorso.