Interrogazione a Nordio: La Lega critica la giudice di Catania sui migranti
La decisione della giudice di Catania, Iolanda Apostolico, di disapplicare il decreto del governo Meloni che prevede il trattenimento dei richiedenti asilo nei Cpr, sta suscitando molte discussioni. La Lega ha annunciato di presentare un’interrogazione al ministro della Giustizia per approfondire la vicenda. Secondo la senatrice leghista Erika Stefani, è lecito avere opinioni politiche, ma non in un tribunale dove i giudici devono rispondere solo alla legge. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha affermato che ci sono le condizioni per impugnare la sentenza. I deputati della Lega in commissione Giustizia hanno criticato il magistrato di Catania per aver disatteso una norma governativa e hanno sollevato dubbi sulla neutralità politica dei giudici. Anche Matteo Salvini ha commentato la notizia, definendo gravi le accuse sull’orientamento politico del giudice. L’Associazione nazionale magistrati di Catania ha difeso la giudice Apostolico, respingendo le accuse e affermando che il rapporto tra potere esecutivo e giudiziario dovrebbe essere diverso. Secondo il presidente dell’Associazione, Alessandro Rizzo, la magistratura decide i ricorsi sulla base delle leggi e non fa politica. Infine, Rizzo ha sottolineato che le decisioni dei magistrati possono essere contestate se la legge lo prevede, ma attaccare in modo aggressivo la magistratura è fuori luogo e allontana dai veri problemi della giustizia.