Irina Osipova vince concorso al Senato dimostrando le sue capacità

Secondo l’ex senatrice Paola Binetti, Irina Osipova si è guadagnata il suo posto nella graduatoria degli idonei non vincitori per il suo talento personale. Binetti, che è stata presidente della commissione esaminatrice di Palazzo Madama che ha valutato Osipova, spiega che i concorsi per lavorare in Parlamento sono tra i più ambiti e rigorosi.

La procedura di selezione è complessa e prevede diverse prove per valutare le abilità e le competenze dei partecipanti. Solo in questo modo è possibile ridurre il numero iniziale dei candidati, che in questo caso era di oltre 12 mila, a poche centinaia che saranno ascoltate in un colloquio finale. La somma di tutte queste prove determina la votazione e la collocazione in graduatoria. Le prove preliminari sono corrette in modo automatico e anonimo.

Osipova non è stata assunta l’anno scorso insieme ai 60 vincitori del concorso perché era al 78esimo posto, ma il Senato ha deciso di assumere anche gli idonei per soddisfare le necessità di personale amministrativo. Binetti sottolinea che durante tutte le prove a cui Osipova ha partecipato, nessuno le ha chiesto le sue idee politiche o le sue esperienze in ambito politico. Sarebbe stata un’ingiusta interferenza che avrebbe creato discriminazione.

Come privato cittadino, Osipova è libera di avere le idee politiche che preferisce, ma come funzionaria pubblica non potrà fare propaganda politica. Binetti conclude augurandosi che Osipova trovi la giusta professionalità ed eleganza umana per iniziare il suo lavoro in Senato, utilizzando la stessa intelligenza con cui ha superato il concorso.

Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it