Jury Duty: Un’avvincente commedia in tribunale per un pubblico di 25-60 anni
Jury Duty, la serie candidata a quattro Emmy Awards, è un esperimento interessante e innovativo disponibile su Amazon Prime. La storia si svolge all’interno di una finta aula di tribunale e segue le vicende di Ronald Gladden, un imprenditore ventinovenne di San Diego che crede di partecipare a un documentario sul funzionamento di una giuria. In realtà, è circondato da un gruppo di attori che fanno accadere le cose più improbabili.
La serie è composta da otto episodi, ognuno della durata di mezz’ora, che scorrono via in modo godibile e leggero. Gli attori, sia consapevoli che inconsapevoli, sono dotati di un grande potenziale e riescono a sollecitare Ronald in modo perfetto. Questi tipi umani ben costruiti rendono possibile che un prodotto votato alla comicità veicoli anche momenti toccanti ed emotivi.
I creatori di Jury Duty sono tra gli autori di The Office, e si sente la loro mano autoriale che padroneggia il genere in cui si muove. La serie è stata girata in segreto per diciassette giorni nel 2022 in un tribunale di Los Angeles e ha debuttato su Amazon Freevee, la piattaforma affiliata ad Amazon Prime. Inizialmente non ha ottenuto grande riscontro, ma alcune sequenze del documentario sono diventate virali su Tik Tok, coinvolgendo milioni di giovani e permettendo allo show di farsi notare.
Jury Duty racconta il mondo delle giurie, fatto di procedure e tecnicismi, ma si mescola anche con l’accozzaglia reale di un’umanità varia, che entra in relazione come se fosse una famiglia improvvisata. Gli autori hanno dichiarato di voler fare un The Office in tribunale e il risultato è un connubio perfetto di registri, stili e linguaggi.
Questa serie, a basso costo ma di massimo rendimento, dimostra come una scrittura brillante e attori talentuosi possano creare un prodotto di successo che riesce a coinvolgere il grande pubblico. Jury Duty è un esperimento interessante da non perdere, che riesce a divertire e a emozionare allo stesso tempo.