La madre di Manolo Portanova difende l’innocenza del figlio: la verità verrà a galla

Antonia Langella, madre di Manolo Portanova, centrocampista della Reggiana, ha difeso suo figlio in un’intervista alla Gazzetta di Reggio. Manolo è stato condannato in primo grado a sei anni per violenza sessuale di gruppo e ci sono state polemiche sul suo arrivo alla Reggiana questa estate. Antonia sostiene che suo figlio sia innocente e che non meriti di essere coinvolto in questa situazione. Lei crede che chiunque abbia avuto occasione di conoscerlo confermerebbe la sua innocenza. Non è solo una madre che lo dice, ma è convinta che Manolo sia innocente senza alcun dubbio.

Il processo è in attesa di appello a Firenze e Antonia è fiduciosa che la verità verrà alla luce. La difesa di Manolo ha presentato molti elementi di prova a sostegno della sua innocenza, che se letti con serenità avrebbero portato a un esito diverso. Antonia ha visto i video e come donna ritiene che non ci sia stata alcuna violenza nella stanza in questione. Quando le viene chiesto cosa vorrebbe dire alla ragazza coinvolta, Antonia crede che dovrebbe ascoltare la propria coscienza prima di tutto.

Antonia è orgogliosa di come suo figlio sta affrontando questa situazione e crede che la sua forza derivi dalla consapevolezza di essere innocente. Ringrazia la Reggiana per aver creduto in Manolo e per avergli dato l’opportunità di giocare e lavorare. È convinta che l’appello avrà un esito diverso se le carte processuali verranno lette con attenzione e senza pregiudizi.

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