La missione Osiris Rex della NASA riporta i campioni dell’asteroide Bennu sulla Terra

Oggi, la sonda spaziale Osiris Rex della NASA sta rientrando sulla Terra, portando con sé preziosi campioni dell’asteroide Bennu. Questi campioni, raccolti quasi tre anni fa durante la missione, potrebbero rivelare molti segreti sul sistema solare e sull’origine della vita sulla Terra. La sonda è stata guidata nel suo viaggio di 2,3 miliardi di chilometri dalla “bussola spaziale” italiana di Leonardo, che ha fornito dati sulla posizione della sonda grazie a una mappa stellare memorizzata nel suo software. Durante la raccolta dei campioni, il sensore d’assetto ha svolto un ruolo cruciale nel posizionare con precisione la sonda rispetto all’asteroide Bennu.

Un’altra tecnologia italiana di Leonardo, un sensore infrarosso, ha supportato la missione Osiris Rex nella individuazione dei minerali presenti sull’asteroide. Dopo Osiris Rex, Leonardo si prepara per la prossima sfida con la missione Hera dell’Agenzia Spaziale Europea, che studierà gli asteroidi utilizzando pannelli fotovoltaici forniti da Leonardo.

La capsula contenente i campioni atterrerà nel deserto occidentale dello Utah, negli Stati Uniti, e sarà quindi trasportata al Johnson Space Center della NASA a Houston, dove verrà analizzata per comprendere la sua composizione e la storia del sistema solare. La NASA metterà da parte il 75% dei campioni per poterli studiare con future tecnologie.

Lo studio di Bennu non solo ci aiuterà a comprendere l’origine del sistema solare, ma anche i rischi e le risorse provenienti dagli asteroidi vicini alla Terra. Questi corpi celesti potrebbero contenere acqua, carbonio, sostanze organiche e metalli, che sono risorse importanti per l’esplorazione spaziale e lo sviluppo economico. Inoltre, lo studio di Bennu ci permetterà di raccogliere informazioni sui movimenti degli asteroidi e sulla possibilità di collisione con la Terra.

L’atterraggio della capsula sarà trasmesso in diretta dalla NASA, che ha descritto questo momento come l’ultimo passo di una maratona, con emozioni di orgoglio e gioia miste a una determinazione assoluta per completare con successo la missione. Una volta arrivata, la capsula verrà processata e analizzata dagli scienziati di tutto il mondo, che sperano di svelare i segreti dell’asteroide Bennu e del nostro sistema solare.