La prima scuola sotterranea in Ucraina: luogo e motivazioni

A Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, verrà costruita la prima scuola completamente sotterranea. Questa iniziativa permetterà ai bambini ucraini di continuare i loro studi nonostante la guerra lanciata dalla Russia il 24 febbraio 2022. Finora, la guerra ha distrutto oltre 1.300 edifici scolastici e danneggiato oltre 3.400 strutture educative, di cui più di 360 completamente distrutte, secondo il governo di Kiev.

A causa degli attacchi russi, solo un terzo dei bambini in età scolare ha potuto frequentare le lezioni in presenza. Questo ha portato a una perdita di continuità nell’apprendimento e molti bambini hanno faticato a mantenere ciò che avevano imparato. Ma ora, grazie a questa scuola sotterranea, migliaia di bambini a Kharkiv potranno continuare la loro istruzione in modo sicuro anche durante le minacce missilistiche.

Il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, ha annunciato questa iniziativa su Telegram, senza fornire dettagli sulla tempistica o sulla capienza della scuola. Tuttavia, ha assicurato che i fondi per l’istruzione non verranno tagliati, affermando con orgoglio che Kharkiv è la città più intelligente dell’Ucraina.

Oltre a questa scuola sotterranea, Kharkiv ha creato sessanta aule nelle stazioni della metropolitana, in modo che più di mille bambini potessero studiare lì. Questa soluzione ha permesso di raggiungere un numero maggiore di studenti in sicurezza.

Attualmente, l’84% delle scuole in Ucraina sono dotate di rifugi operativi, secondo il ministro dell’Istruzione Oksen Lisovyi. Questi rifugi non solo offrono un luogo sicuro per l’apprendimento in presenza, ma anche un riparo durante gli allarmi antiaerei.

La situazione in Ucraina ha avuto un impatto negativo sull’accesso all’istruzione anche per i bambini che sono riusciti a fuggire dal conflitto. Più della metà di loro non è iscritta alle scuole pubbliche del Paese che li ha accolti, a causa di sistemi educativi che non soddisfano le loro esigenze e delle barriere linguistiche che ostacolano l’apprendimento.

L’Unicef ha sottolineato che gli attacchi alle scuole in Ucraina hanno causato ansia e privato i bambini di spazi sicuri dove imparare. La direttrice regionale dell’Unicef per l’Europa e l’Asia centrale, Regina De Dominicis, ha affermato che i bambini ucraini non solo lottano per progredire nella loro istruzione, ma anche per mantenere ciò che hanno imparato quando le loro scuole erano ancora funzionanti.

È evidente che la difficoltà di accesso all’istruzione per i bambini ucraini va oltre i confini del loro Paese e del conflitto in corso. È necessario affrontare le sfide che questi bambini affrontano per garantire loro un futuro migliore.