La socieded della nieve: Una storia vera di paura e umanità straordinaria per un pubblico dai 25 ai 60 anni

La storia di 16 ragazzi uruguayani sopravvissuti al disastro aereo delle Ande del 1972 viene portata sul grande schermo nel film “La sociedad de la nieve”. Questa storia vera di sopravvivenza, speranza e attaccamento alla vita al di sopra di tutto viene raccontata in modo coinvolgente, mettendo in evidenza gli aspetti umani della vicenda.

I ragazzi, insieme ad altre 29 persone, si dirigevano in Cile quando l’aereo su cui viaggiavano precipitò su un ghiacciaio delle Ande. La tragedia portò alla morte delle altre persone a bordo, ma i 16 giovani trovarono la forza di sopravvivere per 72 giorni in condizioni estreme. La regia di J. A. Bayona e il cast sudamericano danno vita a questa storia toccante, mentre tre dei sopravvissuti originali sono presenti in sala durante la proiezione, in un passaggio simbolico dalla realtà alla finzione cinematografica.

Il film si concentra sui sentimenti umani che emergono dalla situazione difficile vissuta dai ragazzi. Non si tratta solo di sopravvivenza fisica, ma anche del desiderio di vivere e della tenacia di non mollare mai nonostante le avversità. La regia e la sceneggiatura riescono a valorizzare al meglio lo spirito di fratellanza che si sviluppa tra i ragazzi in un contesto così ostile e difficile.

Guardando il film, ci si sente parte del gruppo, coinvolto nell’attesa e nell’azione speranzosa di ciò che accadrà, anche se si sa già come andrà a finire. Si sente il freddo, l’oppressione al petto, la frustrazione per la natura inarrestabile e l’ammirazione per il coraggio e la determinazione di sopravvivere a ogni costo.

Nel gruppo, ognuno ha un ruolo e tutti si danno da fare. Chi studia medicina si occupa dei feriti, altri riparano la radio, altri ancora hanno il coraggio di fare ciò che nessun altro farebbe. Ma c’è anche chi riesce a mantenere alto il morale del gruppo. Tutti lavorano insieme, nessuno contro nessuno. Anche nella decisione più difficile, come quella di nutrirsi delle persone morte nello schianto, chi è contrario non si oppone, ma rispetta la scelta degli altri. In questo modo, si manifesta una forma di amore incondizionato e fraterno che permette di trovare un senso anche nella morte.

Il film, oltre a fornire gli elementi di un classico survival movie – suspense, adrenalina e angoscia – offre anche una riflessione sulla natura umana che commuove. Ci invita implicitamente a dare maggior valore alle cose che possediamo: la vita in primo luogo, ma anche l’amicizia, gli affetti e la speranza che, indipendentemente dalla situazione in cui ci troviamo, le cose possono migliorare. “La sociedad de la nieve” è un film toccante che ci ricorda la forza dell’essere umano di fronte alla sfida della sopravvivenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Occhioche.it -Ktp.Agency - Copyright 2024 © Tutti i diritti riservati. Giornale Online di Notizie di KTP.agency | Email: info@ktp.agency | CoverNews by AF themes.