Lavrov avverte l’Onu: tensioni Ucraina-Russia
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla crescente possibilità di un conflitto globale durante il suo intervento al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Lavrov ha sottolineato che la Russia ha cercato e continua a cercare di evitare questi rischi, sostenendo che è fondamentale rispettare e applicare integralmente tutte le disposizioni della Carta delle Nazioni Unite, compresi i principi di uguaglianza sovrana tra gli Stati, la non interferenza negli affari interni, il rispetto dell’integrità territoriale e il diritto dei popoli all’autodeterminazione.
Il ministro degli Esteri russo ha criticato l’Occidente per l’approccio “selettivo” nel ricorrere alle norme e ai principi dell’Onu, adattandoli alle loro esigenze geopolitiche. Questa pratica ha avuto conseguenze negative sulla stabilità globale, aggravando le tensioni e aumentando il rischio di un conflitto globale.
Lavrov ha inoltre accusato gli Stati Uniti e i loro alleati di interferire apertamente negli affari interni dell’Ucraina sin dal crollo dell’Unione Sovietica. Questo comportamento ha contribuito ad alimentare le tensioni nella regione e ha reso ancora più complesso il raggiungimento di una soluzione pacifica.
Il ministro degli Esteri russo ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto e rispettoso tra le nazioni per risolvere le controversie e prevenire conflitti. Ha invitato tutti gli attori internazionali a impegnarsi nel rispetto delle norme e dei principi dell’Onu al fine di promuovere la pace e la stabilità globale.
In conclusione, Lavrov ha ribadito che la Russia continuerà a lavorare per evitare un conflitto globale, sostenendo la necessità di rispettare e applicare integralmente la Carta delle Nazioni Unite e i suoi principi fondamentali. Ha invitato gli Stati membri a impegnarsi in un dialogo costruttivo e a evitare azioni che possano aumentare le tensioni internazionali.