Le dichiarazioni di Giuseppe Capua sulla relazione tra calcio e stadi
Il presidente della commissione antidoping della Federcalcio, Giuseppe Capua, ha dichiarato che attualmente in Italia il principale problema per il mondo dello sport è lo stato di degrado degli stadi. Queste parole sono state pronunciate da Capua durante la terza e ultima giornata del meeting internazionale “‘SudeFuturi’, energie al sud tra storia e innovazione. Risorse, ostacoli e opportunità”, organizzato dalla Fondazione Magna Grecia.
Il meeting si è svolto nella suggestiva Villa Matarazzo di Santa Maria di Castellabate e nel parco archeologico di Paestum, ed è stato un importante momento di confronto sul futuro del Mezzogiorno. Il gruppo Pubbliemme–Diemmecom–LaC Network–ViaCondotti21 ha partecipato come media partnership, mentre AdnKronos e la Fondazione Pio Alferano hanno collaborato all’organizzazione. I Comuni di Castellabate, Capaccio Paestum e il Parco nazionale del Cilento hanno fornito il loro patrocinio.
Capua ha sollevato la questione dello stato attuale degli stadi, confrontandolo con la magnificenza dei luoghi antichi come Paestum. Ha sottolineato la necessità di promuovere non solo il calcio, ma l’intero mondo dello sport, e ha evidenziato come sia difficile soddisfare il pubblico quando si entra in uno stadio in condizioni precarie. Capua ha inoltre sottolineato che il governo Meloni sembra aver preso sul serio questo problema, tanto che il ministro vuole creare dei commissari appositamente incaricati di occuparsi della questione. Pertanto, ha chiesto al governo di impegnarsi nella riqualificazione degli impianti, poiché ciò è fondamentale per la crescita dei giovani.
In sintesi, Capua ha sottolineato l’importanza di risolvere il problema dello stato di degrado degli stadi in Italia, evidenziando come ciò possa influire negativamente sul mondo dello sport. Ha richiesto l’impegno del governo nella riqualificazione degli impianti, poiché ciò è fondamentale per favorire la crescita dei giovani.