Le dichiarazioni recenti di Meloni su Caivano 2023 e la Manovra 2024
Oggi la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affrontato due importanti temi: il Decreto Caivano e la Manovra 2024. Riguardo alla Legge di Bilancio, Meloni ha sottolineato che l’attenzione è concentrata su salari, pensioni, sanità e famiglie. È stata prevista da tutti gli analisti una decelerazione dell’economia, che coinvolge l’Italia come conseguenza globale. Pertanto, per la prossima Manovra, si dovranno concentrare le risorse su provvedimenti ad alto impatto e con un maggior moltiplicatore.
Passando al Decreto Caivano, approvato oggi dal Consiglio dei ministri, la premier ha spiegato che si sta cercando di dimostrare che le cose possono davvero cambiare se si mette impegno. Si tratta di una sfida non semplice, ma sono state prese norme che consentiranno di portare avanti gli impegni presi, come una maggiore presenza delle forze dell’ordine e una bonifica del territorio. Meloni assicura che non si intende incarcerare bambini di 12 anni, ma si prevede una stretta sulla criminalità giovanile che si sta diffondendo velocemente.
Si prevede l’arresto in flagranza anche per alcuni reati che precedentemente non erano contemplati per i giovani dai 14 ai 18 anni. Meloni ritiene che non sia più accettabile che un ragazzo di 15 anni possa girare armato con una pistola carica senza poter essere arrestato. Queste norme non sono solo repressive, ma anche preventive. L’uso dei minorenni nelle attività criminali si è diffuso perché non c’erano conseguenze particolari per la criminalità organizzata. La presidente del Consiglio sottolinea l’importanza di lavorare organicamente su queste tematiche e dichiara di aver preso un impegno preciso.
Riguardo al centro sportivo di Delphinia Caivano, Meloni ribadisce l’impegno di riaprirla entro la primavera del 2024.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it