Le ipocrisie illiberali di destra e sinistra sui taxi e i balneari: una panoramica per un pubblico di età compresa tra i 25 e i 60 anni
La situazione dei taxi a Roma sta diventando sempre più difficile. La destra sembra non voler fare nulla per risolvere il problema, mentre la sinistra sembra non fare altro che girarsi i pollici. E nel frattempo, i romani faticano sempre di più a trovare un taxi disponibile. La situazione è così assurda che persino Pippo Baudo ha protestato dicendo: “Non possiamo sottostare alla dittatura dei tassisti!”. Anche il presidente della principale cooperativa di radiotaxi in Italia, Loreno Bittarelli, ha dovuto ammettere che serve aumentare il numero di licenze. In un’intervista a Radio 24, ha detto: “Noi come organizzazione abbiamo proposto di aggiungere 300 licenze a Roma, ma è importante non sparare numeri a caso”. Questi numeri sono gli unici finora menzionati, indicando che si sta per iniziare una trattativa. Le lunghe file che si formano a Termini o a Milano Centrale non lasciano dubbi sulla necessità di potenziare il servizio, ma ora bisognerà affrontare la questione del numero di nuove licenze da concedere.