Le voci dei sindaci leghisti sul tema migranti a Pontida
I sindaci della Lega chiedono che l’invasione venga fermata e sperano che Matteo Salvini torni al Ministero dell’Interno. La loro voce si fa sentire dal prato di Pontida, dove sta per iniziare il 35° raduno del Carroccio. “È stato dimostrato che l’unico modo per difendere l’Italia è avere Matteo Salvini come ministro dell’Interno”, afferma Roberto Crippa, sindaco di Ceriano Laghetto, un comune in provincia di Milano, che tiene lo striscione ‘Stop invasione’ insieme ai colleghi di Seveso, Varedo e Senago.
“È giusto che il governo continui, ma è necessario fare qualcosa di concreto, non per motivi di razzismo, ma per questioni strutturali: l’Europa sta cambiando la fisionomia dei suoi fondatori con questa invasione”, aggiunge.
“Chi non vive in Italia non riesce a comprendere le difficoltà nel gestire l’immigrazione, con tutte le spese ad essa associate”, sottolinea la sindaca di Seveso (Monza e Brianza), Alessia Borroni. “Forse oggi a Lampedusa qualcosa si sta muovendo, con la presenza della premier Giorgia Meloni e della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyer, ma l’unico che ha affrontato la situazione è stato Salvini, che è attualmente sotto processo per aver fermato gli sbarchi. La sua è l’unica soluzione: c’è un limite all’accoglienza e bisogna fermare gli arrivi”.