Liliana Segre: L’odio che ho provato e continuo a provare.
La senatrice a vita Liliana Segre ha presieduto oggi i lavori della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Questa commissione è molto importante per lei, dato che il suo primo titolo è “contro l’istigazione dell’odio”, un sentimento che ha provato e continua a provare. L’obiettivo della Commissione è credere nel futuro e dare una risposta positiva a un mondo intorno a noi che sembra stiamo perdendo tutto. Segre ha sottolineato che non è vero, siamo forti e attraverso l’indagine conoscitiva capiremo ancora di più perché combattiamo contro l’odio.
Segre ha ribadito che questa commissione è ciò che può lasciare come eredità del suo passaggio come senatrice a vita. Ha chiesto che si lavori tutti insieme, senza distinzioni tra maggioranza e opposizione. Francesco Verducci, vicepresidente della Commissione, ha sottolineato che i temi trattati sono decisivi per tutti, poiché c’è un legame indissolubile tra stato di diritto e democrazia.
Ester Mieli, anche lei vicepresidente della Commissione, ha aggiunto che non ci dobbiamo arrendere all’odio, ai bulli e a chi ci vuole incattivire. Ha elogiato il governo per aver rimesso in moto questa commissione e ha parlato dell’aspetto umano della senatrice Segre, definendo il tempo trascorso con lei come un grande arricchimento.
La Commissione ha dato il via libera all’unanimità all’indagine conoscitiva sui fenomeni d’odio, con un lungo applauso dei presenti. Nelle prossime settimane avranno luogo le prime audizioni, con i due vicepresidenti Verducci e Mieli come relatori.