L’Unpli premia le sagre di qualità, un marchio a 45 manifestazioni
Nel cuore di Roma, la Sala Koch del Senato si è trasformata in un palcoscenico di celebrazione per le tradizioni locali italiane, dove 45 sagre hanno ricevuto il prestigioso marchio ‘Sagra di Qualità’. Questo riconoscimento, attribuito dall’Unpli – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, sottolinea l’importanza delle radici culturali e della sostenibilità, elevando il profilo di eventi che sono il cuore pulsante delle comunità locali.
Un marchio di garanzia per l’autenticità e la sostenibilità
Il progetto ‘Sagra di Qualità’, nato nel 2019, ha raggiunto un traguardo significativo, certificando un totale di 117 eventi che incarnano la tipicità, la sostenibilità, e l’eccellenza in termini di sicurezza e igiene alimentare. L’introduzione del nuovo marchio ‘Eventi di qualità’ arricchisce ulteriormente questo panorama, premiando l’impegno delle Pro Loco e delle comunità che contribuiscono a mantenere vive le tradizioni enogastronomiche locali.
Un impegno collettivo per il patrimonio culturale
La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il senatore Antonio De Poli e il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina, che hanno sottolineato il ruolo fondamentale dei volontari e dei sindaci nell’essere ambasciatori dei valori territoriali e culturali. Questi eventi non solo rafforzano l’identità locale ma promuovono anche un turismo responsabile, valorizzando le eccellenze enogastronomiche e creando sinergie vitali per l’economia locale.
L’importanza delle sagre nel tessuto sociale ed economico
Le sagre, pilastri della vita comunitaria, sono state messe in evidenza come momenti di incontro e di celebrazione dell’autenticità locale, attirando milioni di visitatori e sostenendo l’economia attraverso il coinvolgimento di migliaia di volontari. Questi eventi sono una testimonianza vivente dell’importanza del legame tra le persone, il cibo, e le tradizioni, contribuendo significativamente al benessere sociale ed economico dei territori.
Un futuro promettente per le tradizioni locali
La visione condivisa tra i partecipanti alla cerimonia è stata quella di un futuro dove le sagre e gli eventi di qualità continuano a essere un punto di riferimento culturale e turistico, valorizzando il lavoro dei volontari e delle Pro Loco. Questo riconoscimento è un passo importante verso la valorizzazione del patrimonio culturale e gastronomico italiano, assicurando che le generazioni future possano ereditare e continuare queste tradizioni ricche di storia e di significato.