Mediaset rilancia con i nuovi studi televisivi: una svolta innovativa (foto)
Abbiamo esaminato il caso dello Studio 15 di Cologno Monzese e del Centro Safa Palatino di Roma per vedere cosa è cambiato…
Studio 15 – Cologno Monzese
Da tempo ormai sappiamo che la spending review è arrivata anche in casa Mediaset. Dopo aver visto la messa in onda di ben 7 programmi dallo Studio 15 – che alcuni definiscono uno sgabuzzino ma che, bisogna ammettere, è altamente tecnologico – ci aspettavamo che con la nuova stagione qualcosa sarebbe cambiato. Ma non è stato così.
Il vecchio Studio 15 ha perso due trasmissioni, ma continua ad ospitarne ben 5 – Studio Aperto, TG4, TGcom24, Sport Mediaset e Mattino Cinque News (che in estate diventa Morning News). Tuttavia, cercano di ingannare lo spettatore facendogli credere che si tratti di studi diversi, quando in realtà le uniche cose che cambiano sono le grafiche e i tappetini personalizzati al centro dello studio, o talvolta la posizione delle telecamere e quindi le inquadrature. Le immagini qui sotto mostrano tutto ciò.
Studio 2 – Centro Safa Palatino
Abbiamo sperato che, con la partenza di Diario del Giorno e Pomeriggio 5, almeno queste due trasmissioni avrebbero ottenuto nuovi spazi più confortevoli e coinvolgenti per gli spettatori. Ma ancora una volta siamo rimasti delusi.
Andrea Giambruno, noto per essere il compagno di Giorgia Meloni e per alcuni errori commessi in diretta TV, è finito nello Studio 2 del Centro Safa Palatino a Roma, lo stesso da cui viene trasmesso il TG5. È vero che si tratta di uno spazio più ampio e confortevole rispetto a quello dello Studio 15, ma è solo un’operazione di taglio e cucito per ridurre i costi delle trasmissioni. Niente di innovativo, solo un cambio di ambientazione.
Studio 1 – Centro Safa Palatino
Anche la collega Myrta Merlino, al timone di Pomeriggio 5 da quest’anno, si è trasferita al Centro Safa Palatino di Roma, nello Studio 1, già noto per trasmettere Stasera Italia, Stasera Italia Weekend, Quarta Repubblica e quest’anno anche È sempre Cartabianca.
Anche in questo caso non c’è nulla di nuovo. Cambiano i colori, la disposizione delle telecamere, alcune prop e gli ospiti, ma lo studio è sempre lo stesso. E tutto ciò crea un senso di estraneità nel pubblico, come quando capita di finire su una stazione locale che cerca di cavarsela con pochi soldi.
Bianca Berlinguer e Giuseppe Porro sfruttano bene lo spazio, giocando con luci, ombre e inquadrature giuste, rendendo il set delle loro trasmissioni abbastanza accogliente. Stasera Italia e soprattutto Pomeriggio Cinque, d’altro canto, hanno avuto problemi nei primi giorni di messa in onda, con un cambio di regista, inquadrature sbagliate, disposizione degli ospiti e scenografia che non funzionava. È stato un vero disastro che non è passato inosservato agli addetti ai lavori e ha ricevuto critiche anche dal pubblico sui social media. Si ricorda con nostalgia il periodo in cui Mediaset produceva programmi con una magia che trasudava dallo schermo.
In conclusione, anche in questa stagione televisiva dobbiamo accontentarci e sperare che almeno le altre reti tornino a investire in sceneggiature, luci e scenografie all’altezza di una TV di qualità. Non si tratta solo di conduttori, registi e ospiti, ma di tutto ciò che li circonda.