Mediobanca: Delfin si concentra sulla lista di minoranza con un focus sui consiglieri ‘rosa’
La scadenza del 3 ottobre si avvicina e Delfin, la società degli eredi di Leonardo Del Vecchio, sta ultimando la lista di candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Generali. Secondo fonti finanziarie, la lista dovrebbe essere composta da cinque nomi, una scelta considerata più soft rispetto all’opzione di presentare una lista a sette, per evitare spaccature nel consiglio in caso di maggioranza.
Tra i nomi che circolano, ci sono Vittorio Grilli, ex ministro dell’Economia e presidente di Jp Morgan Italia, Flavio Valeri, presidente di Lazard Italia, Victor Massiah, ex ad di Ubi Banca, Fabrizio Palermo, ex ad di Cdp e ad di Acea, e Luciano Cirinà, ex capo delle Assicurazioni Generali per Austria, Europa Centrale ed Europa dell’Est. Altri nomi che potrebbero essere inclusi sono Sandro Panizza, ex manager di Generali, Jean-Luc Biamonti, presidente di Covivio, Sabrina Pucci, già consigliere di EssilorLuxottica e Generali.
Anche gli azionisti Edizione e Unipol stanno monitorando la situazione. Edizione, che detiene il 2,2% delle azioni di Generali, valuterà le opzioni al tavolo del consiglio di amministrazione. Unipol, invece, potrebbe allinearsi con le decisioni del patto di consultazione.
Il patto di consultazione ha espresso il suo appoggio alla lista del consiglio di amministrazione, che è stata presentata il 20 settembre. Il gruppo Mediolanum, Fin. Priv, Monge, Gavio, Ferrero, Lucchini, Pecci, Finprog della famiglia Doris, Angelini Investments, Fin. Fer del gruppo Pittini, Vittoria Assicurazioni, Mais-Seragnoli e Romano Minozzi fanno parte del patto.
Tuttavia, Romano Minozzi ha dichiarato di non essere d’accordo con la decisione presa dal patto di consultazione. In un’intervista al Corriere della Sera, ha affermato di essere aperto al cambiamento e di non condividere la difesa a oltranza di un manager francese.
Nonostante la tensione si stia allentando, l’assemblea rimane un momento di grande suspense. Mediobanca ha recentemente presentato la sua lista di candidati per il consiglio di amministrazione, che comprende 15 nomi, ma solo 12 saranno eletti se la lista del consiglio di amministrazione di Generali risulterà la più votata. Questa lista include diverse new entry che sostituiscono i consiglieri non ricandidabili per limiti di età.
In conclusione, la scadenza del 3 ottobre si avvicina e Delfin sta ultimando la lista di candidati per il consiglio di amministrazione di Generali. Molti nomi di peso circolano, ma la lista finale dovrebbe essere composta da cinque candidati. Gli azionisti Edizione e Unipol stanno monitorando la situazione, mentre il patto di consultazione ha espresso il suo appoggio alla lista del consiglio di amministrazione. L’assemblea sarà un momento di grande suspense, ma Mediobanca ha già presentato la sua lista di candidati.