Meloni accusata da Elly Schlein per la sua ambizione di controllo sul Museo Egizio
Il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, è al centro di attacchi da parte del centrodestra, diventando un caso nazionale. Il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, ha chiesto le dimissioni di Greco, accusandolo di gestire il museo in modo ideologico e razzista contro gli italiani e i cristiani. Questa polemica è nata a seguito di una promozione del museo nel 2018 che offriva uno sconto ai cittadini torinesi di origine araba, che aveva suscitato proteste da parte di Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia. In difesa del direttore è intervenuta la segretaria del Pd, Elly Schlein, che ha criticato le destre per cercare di controllare le istituzioni culturali. Anche l’ex sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha difeso Greco, elogiando il suo lavoro prezioso per il museo e sottolineando che la destra è solo alla ricerca di un nuovo nemico. Nel frattempo, il Museo Egizio ha scelto di non entrare nella polemica, chiedendo di poter continuare il proprio lavoro con tranquillità e cortesia. La presidente del museo, Evelina Christillin, ha sottolineato l’importanza di celebrare il bicentenario del museo nel 2024 con rigore e impegno. Il museo ha anche ringraziato per il sostegno ricevuto e ha assicurato che continuerà a lavorare.