Meloni ospita Macron a Roma e cerca nuovi alleati sulla questione migranti mentre si scontra con Scholz
Il presidente francese, Emmanuel Macron, è arrivato in Italia per partecipare ai funerali di stato di Giorgio Napolitano, l’ex presidente italiano. Durante la sua visita, ha incontrato il primo ministro italiano, Giorgia Meloni. Nel frattempo, Meloni ha scritto una lettera al ministro delle Finanze tedesco, Olaf Scholz, che ha scatenato una disputa diplomatica con la Germania riguardo a una notizia sui finanziamenti alle organizzazioni non governative (ONG). Questa notizia era già risaputa da quasi un anno, ma ha comunque causato tensioni interne.
La questione principale di questa disputa è il tema dei migranti. Matteo Salvini, leader della Lega, ha approfittato di questa situazione per alimentare il fuoco delle tensioni. Nel frattempo, Giorgia Meloni si muove abilmente in questo contesto politico, guardando sia a Marine Le Pen che a Ursula von der Leyen a Bruxelles.
Prima di incontrare Macron, Meloni ha fatto sapere di aver ricevuto con interesse la proposta di collaborazione della Francia per contrastare l’immigrazione illegale. Questo segna un cambiamento nelle relazioni tra Italia e Francia, dopo le tensioni degli scorsi anni sugli sbarchi dei migranti. Ora Parigi è un alleato per l’Italia in questa lotta comune.
Meloni ha sottolineato che è necessario che Italia, Francia e l’Unione Europea lavorino insieme per sostenere i paesi di origine dei migranti e per aiutare i paesi di transito a smantellare le reti criminali dei trafficanti di esseri umani.
Questa scelta di Meloni di sollevare la questione dei finanziamenti alle ONG in questa occasione ha suscitato molte domande. Tuttavia, rimane da capire il motivo di questo tempismo bizzarro e delle tensioni interne che ne sono derivate.
