Mese di Prevenzione Dentale: 43esima Edizione di Mentadent e Andi
L’iniziativa più longeva e radicata in Italia per l’igiene orale, promossa da Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) e Mentadent, si concentra sull’importanza della prevenzione a tutte le età. Secondo una recente ricerca condotta da Ipsos per Mentadent, il 70% degli italiani si dichiara soddisfatto della propria salute orale, ma ci sono differenze significative tra le diverse fasce di età.
I giovani della Generazione Z e i Millenials più giovani associano l’igiene orale al bisogno di riconoscimento sociale. Per loro, il sorriso è il biglietto da visita e il 12% si lava i denti con cura dopo aver mangiato cibi che causano alito cattivo, il 9% dopo aver fumato, l’8% prima di incontrare il partner e il 7% dopo aver fatto sport. Questa generazione mostra anche un po’ di ansia da prestazione, con l’8% che cerca di mantenere buone abitudini per non “deludere” il dentista durante le visite di controllo.
Gli italiani tra i 35 e i 54 anni, invece, sono preoccupati di trasmettere buone abitudini di igiene orale ai propri figli, consapevoli di non aver ricevuto un’educazione adeguata quando erano piccoli. Solo tra gli over 55 l’attenzione per la cura personale torna a crescere, insieme alla necessità di rallentare gli effetti dell’invecchiamento. Aumentano il numero di volte in cui si lavano i denti durante il giorno e il numero di prodotti utilizzati. In tutte le generazioni, però, c’è fiducia nel dentista come punto di riferimento.
Nonostante l’attenzione che gli italiani dedicano alla cura della persona, la consapevolezza che i denti non sono immuni al passare del tempo è bassa. Solo il 4% considera i denti come la parte del corpo che preoccupa maggiormente in relazione all’invecchiamento. La maggioranza è preoccupata per la mente, la pelle, le ossa e le articolazioni. Solo il 21% ritiene l’igiene orale un’abitudine importante per mantenersi giovani.
Per promuovere una corretta prevenzione, più di 10.000 dentisti Andi si mettono a disposizione a ottobre nell’iniziativa “Mese della prevenzione dentale”. Quest’anno è stata introdotta una novità, il test di autovalutazione della salute orale “Quanti anni ha il tuo sorriso?”, che permette di scoprire l'”età” dei propri denti e aumentare la consapevolezza sull’importanza delle visite regolari dal dentista.
L’obiettivo del Mese della prevenzione è sostenere la salute orale della popolazione italiana e promuovere la cultura dell’igiene orale a tutte le età. Seguendo il decalogo delle buone abitudini, è possibile mantenere giovane il proprio sorriso: spazzolare i denti almeno 2 volte al giorno, utilizzare un dentifricio al fluoro, spazzolare correttamente i denti, non trascurare alterazioni nella morfologia e nel colore dei denti, non sottovalutare i sanguinamenti gengivali, evitare bevande zuccherate e gasate, verificare la presenza di placca batterica o segni di usura, osservare la lunghezza dei denti, controllare la mobilità dei denti e non far passare più di 1 anno tra una visita dal dentista e l’altra.