Messina Denaro: la morte che scuote il mondo
La notizia della morte di Matteo Messina Denaro, il famigerato capomafia di Castelvetrano, ha fatto il giro del mondo. Dai media americani come la CNN e il New York Times, ai giornali europei come il Guardian e Le Figaro, fino alle testate spagnole e tedesche, tutti hanno riportato il decesso del boss.
Il Guardian lo descrive come “l’ultimo padrino della mafia siciliana”, sottolineando che è morto dopo una lunga malattia. Il giornale britannico fa anche riferimento al fatto che Messina Denaro era stato catturato all’inizio dell’anno, dopo essere stato uno degli uomini più ricercati d’Italia per trent’anni. Sky News, invece, ricorda le sue affermazioni di aver ucciso così tante persone da poter riempire un intero cimitero.
Le Figaro, invece, lo definisce “uno degli uomini più pericolosi e più ricercati d’Italia” per trent’anni. Anche Le Monde riporta la notizia della morte del boss della mafia.
Der Spiegel sottolinea che Messina Denaro è morto otto mesi dopo il suo arresto, dopo essere stato latitante per trent’anni. L’articolo fa anche riferimento alla sua possibile responsabilità nella morte di decine di persone. La notizia viene riportata anche dall’agenzia di stampa tedesca Dpa.
El Pais titola “Muore agli arresti il capomafia Matteo Messina Denaro”, mentre El Mundo lo definisce “capo di Cosa nostra”. Anche la Radiotelevisione svizzera e il Times of Malta danno spazio alla notizia della morte del boss di Castelvetrano.
La CNN titola “Il boss della mafia ‘Diabolik’ muore agli arresti dopo quasi 30 anni di latitanza”, mentre il New York Times riporta che Matteo Messina Denaro, una volta il latitante più famoso d’Italia, è morto a 61 anni. Anche la tv satellitare Al Jazeera ha riportato la notizia della sua morte.