Morti sul lavoro: Mattarella afferma che dobbiamo fare di più

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarellla in occasione della XIII Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori dItalia dal titolo La politica estera italiana verso lOrizzonte 2030. Tra continuità e cambiamento, oggi 24 luglio 2019. ANSA/Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente inviato una lettera alla ministra del Lavoro, Elvira Calderone, in occasione dell’avvio di un corso di formazione sulla salute e la sicurezza sul lavoro. In questa lettera, il Capo dello Stato ha sottolineato l’importanza di affrontare il problema delle morti sul lavoro, definendolo un tema che ferisce profondamente l’animo di tutti noi.

Mattarella ha rivolto un appello agli ispettori tecnici, sottolineando il loro ruolo cruciale nella prevenzione degli incidenti sul lavoro. Ha chiesto loro di utilizzare le loro intelligenze e il loro impegno per contrastare questa deriva che causa troppe vittime. Ha sottolineato che la vita di madri, padri, figli, lavoratrici e lavoratori dipende anche dal loro lavoro e dalla loro attività. Dopo una giornata di lavoro, queste persone hanno il diritto di tornare alle loro famiglie in sicurezza.

Il presidente ha anche voluto ringraziare gli ispettori tecnici già in servizio, che ogni giorno si impegnano per individuare le irregolarità in materia di sicurezza e garantire l’applicazione delle regole. Ha formulato a tutti loro i migliori auguri di buon lavoro.

Mattarella ha sottolineato che il diritto al lavoro e alla salute sono tra i principi fondamentali della Repubblica. Ha affermato che non è accettabile perdere una lavoratrice o un lavoratore a causa della mancata applicazione delle norme che dovrebbero garantire la sicurezza sul lavoro. Le recenti morti sul lavoro ci dicono che quello che stiamo facendo attualmente non è sufficiente. La cultura della sicurezza deve essere diffusa nelle istituzioni, nelle parti sociali e nei luoghi di lavoro.

Il presidente ha sottolineato che gli ispettori tecnici hanno un ruolo attivo in questo processo di garanzia e prevenzione. Ha sottolineato che la cultura della sicurezza deve permeare ogni aspetto della nostra società.

In conclusione, Mattarella ha ribadito l’importanza di affrontare il problema delle morti sul lavoro e ha espresso il suo incoraggiamento ai nuovi ispettori tecnici. Ha voluto ringraziare gli ispettori già in servizio per il loro impegno quotidiano e ha formulato a tutti i migliori auguri di buon lavoro.

È fondamentale che tutti noi, come cittadini, siamo consapevoli dell’importanza di garantire la sicurezza sul lavoro. Dobbiamo lavorare insieme per creare una cultura della sicurezza che permei ogni aspetto della nostra società. Solo così potremo evitare ulteriori tragedie sul posto di lavoro e garantire che le persone possano tornare alle loro famiglie in sicurezza dopo una giornata di lavoro.

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