Museo egizio Torino: Schlein difende direttore e critica governo per “Fame di poltrone”

L’attuale scontro politico riguardante il direttore del Museo egizio di Torino, Christian Greco, continua senza placarsi. Dopo l’attacco frontale del numero due della Lega, Andrea Crippa, che ha chiesto le dimissioni di Greco, accusandolo di essere “un direttore di sinistra” che ha gestito il museo “in modo ideologico e razzista contro gli italiani”, oggi è intervenuta in sua difesa la segretaria del Pd, Elly Schlein.

Schlein ha sottolineato che Greco ha guidato il Museo egizio con professionalità. Secondo lei, l’unico motivo per cui la destra attacca Greco è perché non lo considerano allineato al governo. Schlein ha criticato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, accusandola di avere molta voglia di controllo e fame di poltrone. Ha fatto riferimento all’occupazione della Rai, all’Inps e all’Inail, e al Centro sperimentale di cinematografia come esempi di questo atteggiamento. Schlein ha concluso dicendo che questo comportamento è grave, sbagliato e inaccettabile, e non è quello che serve al Paese.

Questo conflitto politico inizia con l’accusa di Crippa, membro della Lega, verso Greco, il quale viene attaccato per la sua presunta appartenenza politica e per come ha gestito il museo. Schlein, a sua volta, difende Greco sottolineando la sua professionalità e criticando la destra per attaccarlo solo perché non lo considerano allineato al governo. Schlein accusa Meloni, leader di Fratelli d’Italia, di avere un atteggiamento di controllo e di essere interessata solo alle poltrone di potere. Infine, Schlein conclude che questo atteggiamento è sbagliato e non è quello di cui il Paese ha bisogno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Occhioche.it -Ktp.Agency - Copyright 2024 © Tutti i diritti riservati. Giornale Online di Notizie di KTP.agency | Email: info@ktp.agency | CoverNews by AF themes.