Myss Keta lancia il nuovo album “”: un viaggio sonoro nel caos della vita moderna

Myss Keta torna con il suo quarto album, un’opera viscerale che affronta ingiustizie e identità attraverso sonorità innovative, in arrivo il 17 gennaio e accompagnata da un tour europeo nel 2025.

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Myss Keta, l’artista milanese dallo stile unico e inconfondibile, ritorna con il suo quarto album in studio, intitolato “.” , disponibile dal 17 gennaio. Nonostante il suo volto rimanga misterioso, coperto da mascherina e occhiali da sole, la cantautrice riesce a colpire nel segno con una musica che sfida le convenzioni e offre una riflessione profonda sulle ingiustizie del mondo contemporaneo. L’album rappresenta una fusione di generi, dalle influenze fidget house al synthpop, con richiami al ricco panorama musicale degli ultimi decenni, dalle sonorità electroclash di Miss Kittin a quelle dance di Gigi D’Agostino.

Tematiche e stili musicali: un’opera viscerale

In linea con la sua caratteristica di affrontare temi delicati e attuali, Myss Keta presenta un album che la cantautrice definisce “essenziale”. L’artista si è dedicata a una ricerca approfondita dei testi, puntando a trasmettere emozioni forti e significative. Myss Keta sostiene che “questo disco è viscerale”, evocando l’immagine della lava incandescente comparata da Elena Ferrante nel suo libro “La Frantumaglia”. Il risultato è una raccolta di 11 brani e due bonus track che indagano la frammentazione dell’identità e l’alienazione, riflettendo la fragilità dell’esperienza umana. Per l’artista, è fondamentale essere onesti con se stessi, affrontando quegli aspetti negativi che compongono la nostra realtà piuttosto che cercare di presentarsi sotto una facciata accattivante.

Un linguaggio musicale provocatorio e una proposta audace

Il titolo stesso dell’album, insieme alla copertina che ritrae la Keta sdraiata su una Fiat Punto rossa, esprime una visione diretta e senza filtri della vita. La cantautrice spiega che “il punto” è un simbolo di affermazione, capace di chiudere un discorso, ma anche di rappresentare un nuovo inizio. Questo piccolo segno grafico, apparentemente insignificante, contiene una forza dirompente e si presta a metafore significative. L’album esplora sonorità rave e elementi “sporchi” che caratterizzano brani come “160BPM”, creando un tappeto sonoro che accompagna emotivamente le liriche.

Myss Keta non esita a ricordare l’importanza delle influenze musicali che hanno plasmato il suo lavoro. Dalla dance di Gigi D’Agostino alle melodie dei Crystal Castles, la cantautrice si è immersa in una vasta gamma di suoni. “Dobbiamo prenderci le libertà artistiche necessarie, mescolando generi senza timore”, afferma, indicando il suo desiderio di rompere con le convenzioni e di esplorare nuovi territori sonori.

Collaborazioni e canzoni manifesto

Una delle collaborazioni più interessanti in questo album è quella con Vera Gemma, iconica figura del cinema underground. Insieme, hanno dato vita alla canzone “Vendetta”, un grido contro le ingiustizie contemporanee. Si tratta di un incontro fortuito che ha portato alla creazione di un testo potente, in cui le due artisti hanno trovato una sintonia creativa.

Tra i brani più significativi è possibile notare “Les Misérables”, che spicca per un coro di voci bianche e riflessioni su come i valori siano cambiati dalla pubblicazione del celebre romanzo di Victor Hugo. La Keta osserva che oggi ci confrontiamo con una “miseria” diversa, dove la ricerca di fama effimera porta a compromessi morali. Creando una connessione tra il passato e il presente, il brano invita all’autenticità e alla riflessione sulle complessità della nostra era.

Il tour e il futuro dell’artista

Myss Keta non ha intenzione di fermarsi e ha già in programma un tour che partirà a marzo 2025. L’artista si esibirà in importanti città europee come Londra, Parigi, Berlino e Amsterdam, andando poi a portare la sua musica nei club italiani. Parla con entusiasmo della parte performativa del suo lavoro, dove le canzoni acquistano nuova vita sul palco, arricchendo l’esperienza sia per lei che per il pubblico.

Sebbene l’album “.” rappresenti un “punto fermo”, Myss Keta dimostra di avere ancora molto da aggiungere alla sua narrazione musicale. Con un chiaro desiderio di superarsi, l’artista si prepara a alzare continuamente l’asticella, mantenendo viva la sua passione per la musica e per la sperimentazione artistica. La sua voce unica e il suo impegno nel rappresentare le sfide della vita moderna continueranno a ispirare e a sorprendere i suoi fan in tutto il mondo.

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