Napolitano e l’aumento delle frasi d’odio sui social: un fenomeno preoccupante per gli utenti di età compresa tra i 25 e i 60 anni
Le condizioni di salute del Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano si stanno deteriorando, e sui social media si stanno diffondendo commenti macabri e vergognosi nei confronti dell’ex Capo dello Stato. Alcune persone gli augurano addirittura una morte rapida, nonostante sia ancora in vita. Il nome di Napolitano è diventato uno dei trend più popolari su X, e viene associato a immagini di personaggi famosi deceduti, come Gino Strada, Michela Murgia, Oscar Luigi Scalfaro, Piero Angela, Dario Fo e David Sassoli. Vengono anche condivisi volti di personaggi immaginari, come Gollum de ‘Il Signore degli Anelli’ o la famosa mummia ‘aliena’ messicana, tutti accompagnati dalla frase “Giorgio non mollare”.
Inoltre, non mancano riferimenti alla storia politica di Napolitano, che per molti anni è stato un esponente di spicco del Partito Comunista Italiano. Alcune persone si dicono pronte a brindare quando Napolitano “deciderà di andare a trovare il Che, Mao, Stalin e altri simpatici amichetti all’inferno”.
Tuttavia, non tutti i commenti sono di odio. Ci sono molti utenti che scelgono di inviare messaggi di affetto e incoraggiamento all’ex Capo dello Stato, invece di partecipare all’odio virtuale.