Nuove regole Ue sull’immigrazione: Mattarella critica il sistema di Dublino, sostegno da Steinmeier in visita in Sicilia
Il presidente italiano Sergio Mattarella, insieme al presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, ha visitato la Sicilia. Durante la visita, hanno esplorato la villa romana di Piazza Armerina, sorvolato le zone danneggiate dagli incendi estivi e visitato un centro di accoglienza per migranti. L’argomento principale della giornata è stato quello dei flussi migratori, discusso sia durante i colloqui privati tra i due presidenti sia durante la conferenza stampa.
Mattarella ha sottolineato che il tema migratorio è un fenomeno globale e ha richiamato la necessità di definire risposte comuni a livello sovranazionale. Ha anche criticato duramente il sistema attuale di norme dell’UE sulla gestione dei migranti illegali, definendole “preistoria” e non adatte all’era attuale di migrazione di massa. Ha sottolineato la necessità di uno sforzo congiunto per affrontare il fenomeno migratorio con nuove formule prima che diventi impossibile da gestire.
Steinmeier ha appoggiato la causa di Mattarella, sottolineando la necessità dell’intervento di Bruxelles e il rafforzamento della cooperazione con i Paesi d’origine. Ha affermato che sono necessarie soluzioni europee e regole comuni per mantenere aperti i confini interni dell’Unione europea. Entrambi i presidenti hanno espresso la loro convinzione che il problema dei migranti debba essere affrontato non con misure temporanee, ma con una visione a lungo termine. Hanno anche sottolineato la piena convergenza tra Italia e Germania nel completamento armonico della casa europea, basata su democrazia, pace e tolleranza.
In conclusione, la visita di Mattarella e Steinmeier in Sicilia ha evidenziato la necessità di un approccio comune e globale alla gestione dei flussi migratori. Entrambi i presidenti hanno sottolineato l’importanza di soluzioni europee e di una visione a lungo termine per affrontare questo fenomeno epocale.