Opposizione critica: 5000 euro per evitare il Cpr, una questione migranti
L’opposizione critica il governo per una nuova norma che richiede ai richiedenti asilo di pagare una “garanzia finanziaria di 4.938 euro” per evitare di essere trattenuti in un Cpr. Il Partito Democratico (Pd) è particolarmente critico nei confronti di questa norma, a seguito degli ultimi arrivi di migranti a Lampedusa. Pierfrancesco Majorino, responsabile delle Politiche migratorie del Pd, afferma che questa scelta è indegna di un governo e lo accusa di comportarsi come degli scafisti.
Majorino sostiene che il governo non sta investendo nella vera soluzione per evitare gli arrivi irregolari, ovvero canali di accesso legali e sicuri. L’idea di una cauzione è grave dal punto di vista dei principi, perché crea una distinzione tra migranti rimpatriabili e migranti più marginalizzati. Inoltre, Majorino afferma che questa norma solleva sospetti sul fatto che il governo sia consapevole che i Cpr siano una soluzione macabra per una minoranza di persone presenti e stia cercando di rimediare a questa situazione attraverso questa pericolosa misura.
Riccardo Magi, segretario di +Europa, definisce questa norma come “scafismo di Stato” e afferma che è discriminatoria e disumana verso coloro che fuggono dalla fame e dalle guerre. Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, critica il fatto che solo chi può permetterselo pagherà questa somma per evitare di finire in un centro di rimpatrio, mentre i meno fortunati dovranno affrontare condizioni difficili nei centri. Fratoianni definisce questa misura come “oscena e incommentabile”.
Davide Faraone, deputato di Azione-Italia Viva, commenta che dopo aver trasformato i Cpr in luoghi di detenzione, ora il governo ha anche fissato una cifra per la cauzione. Inoltre, Faraone afferma che questa misura è stata pubblicata nonostante la Corte di giustizia europea abbia già sanzionato una misura simile introdotta dall’Ungheria nel 2020.
In conclusione, l’opposizione critica duramente il governo per questa norma che richiede ai richiedenti asilo di pagare una cauzione per evitare la detenzione nei Cpr, definendola discriminante e disumana.