Ponte sullo stretto: Fratelli d’Italia tempera l’entusiasmo di Salvini sulla data della prima pietra
A Pontida, diversi militanti della Lega hanno espresso la loro contrarietà alle attenzioni che il partito sta dedicando al Sud Italia e alle sue infrastrutture. Durante il raduno dei militanti il 17 settembre, il segretario Matteo Salvini ha incluso il Ponte sullo Stretto tra le priorità del partito. Salvini ha più volte affermato pubblicamente che il ponte verrà costruito e ha scommesso sulla data di apertura dei cantieri: estate 2024. Anche durante il congresso degli Ordini degli ingegneri il 27 settembre, Salvini ha ribadito l’obiettivo di aprire i cantieri nel 2024 e completare il ponte entro il 2032. Tuttavia, il capogruppo di un altro partito, Tommaso Foti di Fratelli d’Italia, ha sollevato dei dubbi sulla fattibilità di questa linea temporale. Foti ha affermato che i soldi per il progetto potrebbero essere inclusi nella prossima legge di Bilancio come spesa d’investimento a lungo termine e che non è sicuro che si arrivi agli appalti già nel 2024. Foti ha sottolineato che attualmente non esiste un progetto esecutivo e che potrebbe essere necessario attendere ancora prima di iniziare i lavori.