Ponte sullo Stretto: Salvini conferma l’apertura dei cantieri entro l’estate 2024
Matteo Salvini è sicuro del finanziamento per la costruzione del Ponte sullo Stretto e non si lascia influenzare dagli scetticismi sollevati da alcuni esponenti della maggioranza. Durante un incontro, il ministro delle Infrastrutture ha respinto i dubbi riguardo all’apertura dei cantieri già l’estate prossima. Ha anche risposto alle critiche di chi sostiene che le risorse dovrebbero essere destinate ad altre priorità, come famiglie, imprese, salari e sanità. Salvini non intende rinunciare né al cronoprogramma né al reperimento delle risorse per il Ponte. Ha spiegato che quando verrà presentata la legge di bilancio, si saprà se ci sarà o meno il finanziamento per l’opera. Il suo obiettivo è che il primo treno attraversi il ponte nel 2032. Salvini ha ricordato che la costruzione del Ponte è prevista per legge dal 1971 e ha sottolineato l’importanza di trovare i finanziamenti entro il 2024. L’investimento totale non dovrà superare i 12 miliardi di euro in 10 anni, ma porterà benefici economici superiori. Salvini ha anche coinvolto le istituzioni europee nell’inaugurazione dei cantieri nel 2024. Ha invitato personalmente la commissaria europea ai Trasporti, Adina Ioana Vălean. Oltre al Ponte sullo Stretto, Salvini ha sottolineato la volontà di investire nel nucleare, risolvere i problemi legati al blocco dei camion sul Brennero da parte dell’Austria e combattere i vincoli europei sulla circolazione di auto a motore endotermico. Ha concluso dicendo che il governo Meloni lavorerà per realizzare tutto il programma nel corso della legislatura. Al momento, stanno lavorando sulla prima di quattro manovre economiche previste.