Premio Nobel per la Letteratura 2023: Data di Annuncio del Vincitore e Possibili Candidati
Il vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2023 sarà annunciato giovedì 5 ottobre a Stoccolma, presso l’Accademia svedese. Come ogni anno, i rumors sulla possibile vincitrice stanno facendo impazzire il mondo letterario.
Secondo i siti di scommesse, la scrittrice cinese Can Xue, 70 anni, è tra i principali candidati al prestigioso premio. Altri nomi che si fanno spazio tra i favoriti sono il norvegese Jon Fosse e l’australiano Gerald Murnane. Completano la lista dei possibili vincitori la canadese e la russa Ljudmila Ulitskaja. Tra gli altri scrittori su cui si scommette ci sono il romeno Mircea Cartarescu, il keniota Ngugi Wa Thiong’O, lo statunitense Thomas Pynchon, l’argentino César Aira, il giapponese Haruki Muakami e il francese Michel Houellebecq.
Can Xue è da tempo presente nella lista dei potenziali vincitori del Nobel. È stata definita la “maggiore scrittrice cinese di narrativa sperimentale d’avanguardia”. I suoi libri, tra cui “Dialoghi in cielo” pubblicato in Italia nel 1991, hanno rotto con la tradizione classica della letteratura cinese, abbandonando il realismo per una narrativa visionaria in cui l’inconscio prevale sul pensiero cosciente.
Un fatto significativo che ha contribuito alla popolarità di Can Xue quest’anno è l’uscita in Svezia del suo romanzo “New Century Love Story”. La traduzione in svedese è stata curata da Anna Chen, nota per le sue traduzioni delle opere del Premio Nobel 2012 Mo Yan. La pubblicazione svedese di “New Century Love Story” ha aumentato l’interesse per l’opera di Can Xue, tanto che il romanzo è stato incluso nella lista dei candidati al premio svedese per la migliore letteratura tradotta.
Nonostante la fama internazionale, Can Xue – pseudonimo di Deng Xiaohua – ha mantenuto un profilo basso in Cina. Ha ricevuto pochi riconoscimenti nel suo paese e i suoi libri sono difficili da trovare online. Tuttavia, le sue opere sono state tradotte in molte lingue e sono disponibili in paesi come Giappone, Stati Uniti, Francia e Germania. È persino stata soprannominata il “Franz Kafka cinese” e i suoi libri sono oggetto di studio nelle università occidentali.
