Primo messaggio di test oggi 12 settembre: allerta IT in Friuli Venezia Giulia, Marche e Campania
Da oggi, riprendono le attività di test di IT-alert, il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico per informare direttamente la popolazione. Questo sistema è stato sviluppato per fornire messaggi utili tramite i telefoni cellulari in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. Attualmente, IT-alert è ancora in fase di sperimentazione.
Una volta operativo, il Servizio nazionale della Protezione civile utilizzerà IT-alert per integrare le modalità di informazione e comunicazione già esistenti, al fine di favorire l’adozione di misure di autoprotezione in base al tipo specifico di rischio e al contesto di riferimento.
IT-alert si affianca ai sistemi di allarme già esistenti a livello locale e non è una soluzione miracolosa, ma è stato progettato per consentire una rapida diffusione delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo in caso di eventi avvenuti o imminenti.
Il test di IT-alert si svolgerà martedì 12 settembre nelle regioni Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche. Intorno alle 12, i telefoni cellulari accesi e con connessione telefonica riceveranno un messaggio di prova. L’obiettivo di questa attività è far conoscere il nuovo sistema alle persone che potrebbero trovarsi in situazioni di emergenza quando IT-alert sarà pienamente operativo. Inoltre, si vuole verificare il funzionamento del sistema su diversi tipi di telefoni e sistemi operativi e raccogliere feedback dagli utenti tramite un questionario per migliorare il servizio.
Se ricevi il messaggio di test, non dovrai fare nulla se non rispondere alle domande del questionario disponibile sul sito www.it-alert.gov.it. Questo ti permetterà di segnalare eventuali malfunzionamenti e contribuire all’implementazione del sistema. Anche se ti trovi nell’area coinvolta dal test intorno alle 12 e non ricevi alcuna notifica da IT-alert, potrai comunque compilare il questionario per segnalare questa mancanza.
Al momento, IT-alert è ancora in fase di sperimentazione. Una volta operativo, verrà utilizzato per informare la popolazione su diversi tipi di rischi nel campo della protezione civile, come maremoti causati da terremoti, crolli di grandi dighe, attività vulcanica nei vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti alla Direttiva Seveso e precipitazioni intense.
In conclusione, IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico che mira a informare direttamente la popolazione in caso di emergenze o catastrofi. Il test di IT-alert nelle regioni Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche permetterà di verificare il funzionamento del sistema e raccogliere feedback dagli utenti. Una volta pienamente operativo, IT-alert sarà utilizzato per informare la popolazione su diversi tipi di rischi nel campo della protezione civile.
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