Processo Regeni: l’udienza del Gup prevista entro fine anno, il processo nel 2024
Entro la fine dell’anno sarà fissata la nuova udienza nel processo contro i quattro agenti segreti egiziani accusati della morte di Giulio Regeni avvenuta al Cairo nel 2016. Il giudice dovrà aspettare la notifica delle motivazioni con cui la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo un articolo del codice di procedura penale che riguarda i casi di tortura. Questa decisione permette al processo di riprendere, superando lo stallo in cui si trovava.
Il giudice Roberto Ranazzi terrà conto della decisione della Corte Costituzionale nella nuova udienza. In pratica, questa decisione rimuove l’ostacolo che imponeva di sospendere il processo. Il dibattimento sarà quindi riaperto e, se i quattro imputati saranno rinviati a giudizio, il processo finirà nel 2024, quando i giudici della Corte d’Assise prenderanno una decisione finale.